Conferenza stampa del Congresso di Stato

Conferenza stampa del Congresso di Stato

Il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta ha riferito sull’incontro, avvenuto questa mattina presso il Viminale a Roma, fra una delegazione del Ministero italiano degli Interni e una delegazione sammarinese sul tema dei matrimoni fra cittadini italiani ed extra comunitari celebrati a San Marino. La Ciavatta, che il 6 ottobre scorso si era confrontata direttamente con il Ministro Maroni,  ha espresso soddisfazione per il riconoscimento italiano della corretta applicazione degli accordi vigenti e della disponibilità sammarinese a trovare soluzioni condivise, nel rispetto delle sovranità dei due Paesi. Dopo aver parlato  di questo incontro , tema di un comunicato congiunto diffuso oggi, il Segretario agli Interni ha stigmatizzato le strumentalizzazioni dell’opposizione, che ha avviato sull’argomento una irresponsabile campagna denigratoria contro l’immagine stessa della Repubblica. La Ciavatta ha poi riferito di un primo incontro, avvenuto ieri, con le Organizzazioni sindacali sull’applicazione della Finanziaria, sul rinnovo dei contratti di lavoro e sulla riforma della Pubblica Amministrazione, nel corso del quale è stata per il momento dichiarata l’indisponibilità, da parte dei Sindacati, a discutere della fase applicativa della stessa Finanziaria, stante la non condivisione della Legge così come è stata approvata. La riduzione della spesa è imprescindibile, le ha fatto eco il Segretario alle Finanze, Pasquale Valentini, e il Governo ha scelto la strada più percorribile: niente licenziamenti, niente riduzione degli stipendi e diminuzione dei servizi come hanno fatto altri Paesi. Si è optato per la riduzione delle indennità del 10%, ovvero di una voce accessoria e supplementare dello stipendio, e sul pensionamento di coloro che hanno maturato i requisiti di legge per essere collocati a riposo. Non è vero, precisano gli esponenti del Governo, che ciò costerà di più allo Stato: un funzionario a inizio carriera costa molto meno e le sostituzioni avverranno solo per i servizi essenziali, con una fisiologica ma significativa riduzione del personale, dando anche opportunità di impiego ai giovani secolarizzati in attesa di lavoro. La Finanziaria è stata approvata ed il Governo ora è tenuto alla sua applicazione anche se auspica il costante confronto, sia con i Sindacati che con le altre parti sociali, per poter esaminare insieme gli eventuali problemi ed i casi particolari.
Valentini e la Ciavatta si appellano dunque al senso di responsabilità delle Organizzazioni dei lavoratori e mantengono aperta la possibilità del confronto.
Tornando sulla recente valutazione dell’economia sammarinese da parte del Fondo Monetario Internazionale, Valentini non esita ad esprimere un giudizio positivo e ad affermare che, quando  vi è un passaggio significativo deve essere sottolineato, nell’interesse del nostro Paese. L’FMI, infatti, in modo assolutamente imparziale e dopo aver ascoltato, non solo il Governo ma tutte le istituzioni finanziarie, sociali e tecniche, ha giudicato positivamente il percorso intrapreso da San Marino, il  seguito dato alle raccomandazioni fatte nella precedente visita, soprattutto rispetto alla maggior autonomia di Banca Centrale. Ha evidenziato l’importanza di normalizzare il rapporto con l’Italia ma  ha sottolineato che questo è un problema anche italiano, ha giudicato sensate le politiche che si stanno mettendo in atto e le riforme previste, sottolineando in particolare l’importanza  della riforma pensionistica e di quella della PA. Ha suggerito di rendere meno rigido il mercato del lavoro per il quale è intenzione del Governo di mettere allo studio una riforma ed ha offerto la disponibilità di esperti del Fondo per migliorare il sistema di raccolta dei dati statistici, per favorire una economia più oculata e maggiore integrazione con l’esterno.
Un apprezzamento generale che ci aiuta, sostiene Valentini a capire che stiamo andando nella giusta direzione. Ci stiamo attivando, ha concluso il Segretario alle Finanze, anche per la fase preliminare alla realizzazione della riforma tributaria che consisterà nell’analisi dei dati per poter stabilire obiettivi e strategie della riforma stessa: già in questa fase è auspicabile un costante confronto per compiere assieme il percorso che porterà all’articolato di questa importante legge.

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