SEGRETERIA DI STATO PER GLI AFFARI INTERNI
COMUNICATO STAMPA
Si è svolta oggi una conferenza stampa indetta da Alleanza Popolare, cui ha partecipato il Segretario di Stato Agli Affari Interni, Valeria Ciavatta. Tema centrale è stato la gestione della pubblica amministrazione e la stabilizzazione dei lavoratori precari.
L’incontro con i mezzi d’informazione, è stato l’occasione per dimostrare con elementi concreti che si stanno mantenendo le promesse fatte ai cittadini nella gestione ordinaria della P.A. e nelle riforme.
“E’ dovere etico mantenere le promesse, lavorare molto, fare scelte a beneficio del paese e non per accaparrarsi voti e consensi a discapito del bene comune” ha detto il Segretario degli Interni.
E così la riforma della P.A. dopo circa vent’anni di promesse si sta realizzando. E già sono in vigore
criteri e regole precise per l’imparzialità e sono state ridotte al minimo indispensabile le assunzioni, oggi non più clientelari.
E’ prova di ciò anche la costante diminuzione del numero dei dipendenti pubblici che si attesta, rispetto all’anno precedente (che già aveva visto riduzioni), a maggio 2011 su maggio 2010 a meno 96 unità, di cui ben oltre il 61% nella sola Pubblica Amministrazione ed il 38% circa negli enti, ed a giugno a meno 103 unità..
La spesa per gli stipendi ha fatto registrare, nei mesi scorsi, una diminuzione di circa 4 milioni di euro.
Nel segno del cambiamento e del senso di responsabilità sono anche le proposte che il Governo ha presentato alle OOSS per trattare il precariato.
“Obiettivo del Governo è mettere fine al precariato”, ha detto il Segretario di Stato, Valeria Ciavatta “lavorando in due direzioni: la stabilizzazione del vecchio e un nuovo regime che contrasti la formazione di nuovo precariato”.
Con la riforma della PA e le nuove regole del rapporto di lavoro, non solo si volta pagina, ma piuttosto “si chiude un libro, per aprirne uno nuovo”, ha sottolineato il Segretario di Stato Valeria Ciavatta.
Il Governo ha dato ampia disponibilità riguardo la stabilizzazione dei precari con proposte concrete demandate alla contrattazione e che sono state formulate acquisendo i contributi interni al Governo, alla maggioranza e allo stesso Consiglio Grande e Generale.
“Ma – ha precisato il Segretario – la stabilizzazione non può essere una sanatoria generica avulsa dal contesto del Paese, dalla riforma stessa e dagli impegni previsti nella legge finanziaria per volontà di maggioranza e opposizione”.
Risolto il nodo della stabilizzazione verranno immediatamente attivati i concorsi, almeno per la copertura delle posizioni con più alta professionalità, oggi carenti, dando seguito alla Legge del 2009 sui concorsi e al Decreto attuativo. “In questo modo finalmente si doterà la Pubblica Amministrazione di figure qualificate, selezionando i migliori”- ha concluso il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta.
San Marino, lì 26 luglio 2011
COMUNICATO STAMPA
Si è svolta oggi una conferenza stampa indetta da Alleanza Popolare, cui ha partecipato il Segretario di Stato Agli Affari Interni, Valeria Ciavatta. Tema centrale è stato la gestione della pubblica amministrazione e la stabilizzazione dei lavoratori precari.
L’incontro con i mezzi d’informazione, è stato l’occasione per dimostrare con elementi concreti che si stanno mantenendo le promesse fatte ai cittadini nella gestione ordinaria della P.A. e nelle riforme.
“E’ dovere etico mantenere le promesse, lavorare molto, fare scelte a beneficio del paese e non per accaparrarsi voti e consensi a discapito del bene comune” ha detto il Segretario degli Interni.
E così la riforma della P.A. dopo circa vent’anni di promesse si sta realizzando. E già sono in vigore
criteri e regole precise per l’imparzialità e sono state ridotte al minimo indispensabile le assunzioni, oggi non più clientelari.
E’ prova di ciò anche la costante diminuzione del numero dei dipendenti pubblici che si attesta, rispetto all’anno precedente (che già aveva visto riduzioni), a maggio 2011 su maggio 2010 a meno 96 unità, di cui ben oltre il 61% nella sola Pubblica Amministrazione ed il 38% circa negli enti, ed a giugno a meno 103 unità..
La spesa per gli stipendi ha fatto registrare, nei mesi scorsi, una diminuzione di circa 4 milioni di euro.
Nel segno del cambiamento e del senso di responsabilità sono anche le proposte che il Governo ha presentato alle OOSS per trattare il precariato.
“Obiettivo del Governo è mettere fine al precariato”, ha detto il Segretario di Stato, Valeria Ciavatta “lavorando in due direzioni: la stabilizzazione del vecchio e un nuovo regime che contrasti la formazione di nuovo precariato”.
Con la riforma della PA e le nuove regole del rapporto di lavoro, non solo si volta pagina, ma piuttosto “si chiude un libro, per aprirne uno nuovo”, ha sottolineato il Segretario di Stato Valeria Ciavatta.
Il Governo ha dato ampia disponibilità riguardo la stabilizzazione dei precari con proposte concrete demandate alla contrattazione e che sono state formulate acquisendo i contributi interni al Governo, alla maggioranza e allo stesso Consiglio Grande e Generale.
“Ma – ha precisato il Segretario – la stabilizzazione non può essere una sanatoria generica avulsa dal contesto del Paese, dalla riforma stessa e dagli impegni previsti nella legge finanziaria per volontà di maggioranza e opposizione”.
Risolto il nodo della stabilizzazione verranno immediatamente attivati i concorsi, almeno per la copertura delle posizioni con più alta professionalità, oggi carenti, dando seguito alla Legge del 2009 sui concorsi e al Decreto attuativo. “In questo modo finalmente si doterà la Pubblica Amministrazione di figure qualificate, selezionando i migliori”- ha concluso il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta.
San Marino, lì 26 luglio 2011