CONSIGLIO GRANDE E GENERALE: IL DIBATTITO IN COMMA COMUNICAZIONI

CONSIGLIO GRANDE E GENERALE: IL DIBATTITO IN COMMA COMUNICAZIONI

E’ tuttora in corso la seduta del Consiglio Grande e Generale. Il comma iniziale dedicato alle comunicazioni dei gruppi consiliari si è concentrato da una parte sull’annuncio della decisione di Alleanza Popolare di ritirare la propria delegazione dal Governo; dall’altra sulla richiesta di fare chiarezza sulla rogatoria internazionale che riguarda Asset Banca e su possibili interferenze da parte di un rappresentante del Governo nel lavoro della magistratura.
Il consigliere dei Sammarinesi per la Libertà Monica Bollini ha presentato un ordine del giorno per anticipare la discussione della situazione politica, prima della presentazione e votazione delle proposte di legge portate in prima e seconda lettura. La votazione ha dato risultato negativo: 57 presenti, 21 voti favorevoli, 35 contrari e un non voto. Terminato il comma comunicazioni, il capogruppo del Psd Claudio Felici ha presentato in aula la proposta di legge “Provvedimenti per lo sviluppo economico e sociale”, dopodichè è partito il dibattito.

Questi i sunti degli interventi dei consiglieri di maggioranza e di opposizione durante il comma comunicazione, chiuso dalla replica finale del Segretario di Stato per la Giustizia Ivan Foschi.

Mario Lazzaro Venturini (Ap): “Oggi, nel corso di una conferenza stampa, Ap ha annunciato il ritiro della propria delegazione di Governo, che verrà ufficializzato dopo il comma 8 dell’ordine dei lavori del Consiglio”

Alessandro Rossi (capogruppo Su): “Ci troviamo di fronte a un Consiglio Grande e Generale molto complicato. Occorre riflettere, dare la massima disponibilità e cambiare atteggiamento rispetto al passato. Alcuni gruppi vogliono mettere in risalto un elemento molto preoccupante per il Paese in riferimento al sistema finanziario-bancario. Dunque è opportuno predisporre un odg su cui poter discutere: si tratta di un passaggio doveroso rispetto alla vicenda Asset Banca. Dunque preannuncio un odg sommario, con la massima disponibilità di tutti i consiglieri a sviluppare un confronto serio su questa emergenza”.

Pasquale Valentini (Pdcs): “Ci sono due questioni rilevanti. L’annuncio di Venturini è molto importante e darà contenuto alla richiesta di dibattito sulla situazione politica. Sono necessarie le motivazioni di Ap e la formalizzazione dell’atto. Ieri i gruppi di opposizione hanno tenuto una conferenza stampa per avanzare richieste di chiarimento sulle presunte intereferenze sull’attività della magistratura in relazione all’Asset Banca. In particolare sulle dichiarazioni rilasciate dal Segretario di Stato per la Giustizia Ivan Foschi. Secondo il quale il Congresso di Stato non ha esercitato pressioni sui tribunali, bensì c’è stato un interessamento da parte di un singolo elemento. Inoltre questa mattina Ap ha ulteriormente precisato questo aspetto, entrando nei dettagli di come sarebbe avvenuto. Riteniamo questo fatto molto grave: è necessario fare chiarezza. Come gruppo consiliare abbiamo già chiesto un dibattito sulle vicende bancarie, sentiamo la necessità di tutelare il sistema, anche se il primo atto è l’assoluta trasparenza delle nostre azioni. Se c’è stato un problema ultimamente nei rapporti con l’Italia è stato quello di non mettere in atto subito comportamenti chiari e precisi per la credibilità dell’interlocutore”.

Augusto Casali (capogruppo Nps): “Venturini ha fatto una dichiarazione molto importante, ma occorre ascoltare le motivazioni prima di esprimere un giudizio. Comunque Ap è stata molto responsabile: ha tolto la spina a un malato grave che da troppo tempo stava tenendo immobile il Paese senza riuscire a trovare il bandolo della matassa. Non si capisce cosa si doveva aspettare. In politica estera abbiamo più volte sottolineato che occorre remare tutti nella stessa direzione, ma non siamo stati ascoltati. Sulla rogatoria internazionale su Asset Banca c’è stato un fatto grave e non è la prima volta che si interferisce con la magistratura. Il Segretario Foschi ha precisato che il Congresso non è intervenuto ma che c’è stato un interessamento di un singolo esponente del Governo. Vogliamo sapere chi è, chi ha informato il Segretario per la Giustizia e il Congresso, e quale metodologia è stata usata per avvicinare i giudici”.

Marco Arzilli (Noi Sammarinesi): “Da Ap è arrivato un atto forte e responsabile: è giunto il momento di cambiare passo, modo e metodo. Siamo in una situazione difficile, creata anche dalla non volontà di rimettersi in gioco, da una politica del personalismo. Le dichiarazioni rilasciate dal Segretario Foschi sono pesanti come macigni per chi crede nell’indipendenza della magistratura. Qualcuno usa il potere per sé e per i propri interessi, è ora di fare pulizia. Per questo presenteremo un odg per la revoca del passaporto diplomatico a Edoardo Giovanni Cignoli che si è vantato di possederne uno. È il momento per il Paese di recuperare dignità”.

Giovanni Lonfernini (Ddc): “Il ritiro della delegazione di Ap è una presa di posizione forte ma non sono d’accordo. La scelta ha un forte impatto politico. Non c’è dubbio che siamo in una fase difficile, ma Ap non può non dimostrare che se oggi c’è un pacchetto di leggi in prima e seconda lettura significa che non siamo stati con le mani in mano. Il Consiglio Grande e Generale doveva essere il banco di prova, ora gli scenari sono cambiati: è da irresponsabili pensare ora a una crisi di Governo. La sfida doveva essere sui programmi e sulle idee, non sul populismo e sulla demagogia”.

Lorenzo Lonfernini (Eps): “Noi denunciamo da tempo l’inconcludenza del Governo al limite del grottesco. Il Governo deve chiarire la vicenda Asset Banca e ha fatto bene il capogruppo di Su Rossi a chiedere una difesa dagli attacchi esterni. Occorre capire il motivo del contenzioso”.

Romeo Morri (Popolari per San Marino): “Da Venturini una posizione forte, seria e trasparente. Ci troviamo in una situazione politica molto turbolenta e instabile. Asset Banca e altre vicende dimostrano che non esistono rapporti con l’Italia e il fallimento della politica estera. La nostra immagine è ai minimi storici e dal Segretario Foschi sono arrivati dei macigni. Qualcuno ha parlato di linciaggio: io sono stato vittima di un linciaggio e ho già pagato. Ora chiedo che si faccia piena luce. Sulla moralità invito il Segretario di Stato a spiegare in maniera chiara cosa sia accaduto: la convocazione di giudici in un Palazzo del potere da parte di un Segretario dimostra un’ingerenza forte di un membro del Governo sul lavoro dei magistrati. Cosa si voleva coprire?”

Monica Bollini (Sammarinesi per la Libertà): “Manca coesione politica tra le forze della maggioranza. Prima che le proposte di legge siano presentate è opportuno fare un dibattito politico”.

Glauco Sansovini (capogruppo Ans): “E’ un momento difficile per il Paese. Andrebbe votato un odg per chiedere la buona volontà del Governo per un’azione umanitaria pro vittime del terremoto in Cina”.

Claudio Felici (capogruppo Psd): “Stamattina mi ero rincuorato leggendo l’intervista del Segretario Ciavatta sulla riforma della Pa. Ci avevo letto la voglia di continuare. In poche ore un annuncio ha fatto crollare tutto. E pensare che fino a poche settimane fa Ap sottolineava la capacità propulsiva del Governo: ora ha fatto un’inversione a U. La dice lunga il fatto che nessuno dell’opposizione chiede di anticipare il dibattito politico”.
Durante la presentazione della proposta di legge “Provvedimenti per lo sviluppo economico e sociale”, ha poi aggiunto: “La scelta di Ap è dettata da pure logiche di potere. Avevamo scelto un percorso di coerenza portando avanti la politica dell’alternanza. Ad Ap invece interessa solo essere l’ago della bilancia e passare da una parte all’altra per tenere il potere. C’è grande amarezza per chi aveva puntato molto sulla trasparenza”.

Loris Francini (capogruppo Pdcs): “Sono sorpreso, non dall’odg di Bollini, ma dalle affermazioni della maggioranza che chiede di anticipare la discussione politica. Noi lo chiediamo da due mesi. Oggi non è il caso di fare un dibattito, dato che la situazione ora è chiara: una forza di maggioranza ha aperto la crisi, il dibattito partirà da qui”.

Maurizio Rattini (Nps): “Da mesi chiediamo il dibattito politico, ma ora l’odg è superato, la situazione è diversa”.

San Marino, 9 giugno 2008

CS/cr

L’Ufficio stampa “Della Torre 1

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