Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Tra Massoni e P2 nella galassia Bacciocchi spunta anche l’interesse per l’arte

Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Tra Massoni e P2 nella galassia Bacciocchi spunta anche l’interesse per l’arte

L’Informazione di San Marino

 Tra Massoni e P2
nella galassia Bacciocchi spunta anche l’interesse per l’arte

Antonio Fabbri

SAN MARINO.
Emerge dalle carte delle varie
inchieste italiane come attorno a Fincapital
ruotassero soggetti legati alla
Massoneria, alla P2 
e in affari con la
‘ndrangheta. In particolare in alcuni documenti si parla di Angelo Boccardelli,
braccio destro e tuttofare dell’ex 
ambasciatore Giacomo
Maria Ugolini
, gran maestro della massoneria. Boccardelli, assieme a
Giorgio Balestrieri, tessera 907 della P2, era finito in una inchiesta
sulla criminalità organizzata calabrese, l’indagine denominata “
Maestro“.
Boccardelli ha, per questa indagine, subito 
una condanna a 7 anni,
per i rapporti con la cosca Molè, che a Roma voleva acquistare Villa Vecchia, un
complesso alberghiero del XVI 
secolo di proprietà
del conte Ugolini.

La fondazione “Ugolini” e Fincapital

I due, Boccardelli e Balestrieri, sono anche al vertice della
fondazione sammarinese intitolata al conte Ugolini e con
Fincapital  e Livio
Bacciocchi, sono in affari. Ma c’è anche qualcosa di più. Infatti emerge dalle
carte che Boccardelli, e quindi il conte Ugolini finché era in vita, aveva
entrature importanti e influenze su Bacciocchi
e la sua finanziaria.

Smemorati sui crediti

Traspare una certa indulgenza su alcuni crediti di
Fincapital, come se venissero dimenticati.

E anche qui incidono le
entrature di Ugolini-Boccardelli.
Entrature tali
da influenzare una certa
inerzia nella riscossione
dei crediti che il notaio e
la sua finanziaria vantavano
nei confronti di una
galassia di soggetti “presentati”
dal conte e dal
suo braccio destro.
Si parla di crediti per milioni
di euro nell’ambito
dell’edilizia, come è noto
una delle attività più movimentate
del Bacciocchi,
nell’ambito dei motori,
altro settore di interesse
della galassia Fincapital,
ma anche in un settore del
quale fino ad oggi poco
o nulla si è detto, quello
dell’arte.

 

L’interesse per l’arte
Non è un caso, che tra
le società della “galassia
Bacciocchi” ce ne sia
anche una che ha come
oggetto sociale proprio
la commercializzazione
e scambio di opere d’arte,
articoli da collezionismo
e merce di interesse artistico.
Si tratta dell’“Accademia
d’arte sammarinese
srl”. La società,
oggi in liquidazione, è di
proprietà al 100% della
Fincapital.

Nasce nel 2007 e il suo
primo amministratore
è una persona nota per
i suoi rapporti, almeno
all’epoca, con Livio Bacciocchi.
Si tratta dell’avvocato
Maurizio Proietti,
già amministratore anche
in altre società della “galassia”.

La ricaduta sul sistema
Ecco, anche per l’attività
di questa società di
proprietà di Fincapital e
quindi di Bacciocchi che
si accollò nel 2008 un debito
di circa 1,5 milioni
di altra srl “prottetta” da
Ugolini-Boccardelli, ci fu
l’influenza di questi antichi
rapporti tra il conte
e il notaio. Cosa che, secondo
le carte delle varie
inchieste, dimostrerebbe
l’esistenza di una correlazione
diretta tra i diversi
soggetti e l’attività di Fincapital.

Correlazione che ha portato
a soprassedere su
ingenti crediti che la fi-
nanziaria aveva, ma non
riscuoteva. Ciò ha contribuito
a causare notevoli
disagi al sistema bancario
sammarinese legato a
doppio filo all’attività del
notaio. Il tutto facendo
ricadere gli interessi di
pochi, spesso inconfessabili,
direttamente o indirettamente
sulla colletti

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy