Dr. John Mazza su L’Informazione di San Marino: Fatca, imposte sul reddito. Peculiarità e regole Usa.

Dr. John Mazza su L’Informazione di San Marino: Fatca, imposte sul reddito. Peculiarità e regole Usa.

L’Informazione di San Marino

Fatca, imposte sul reddito. Peculiarità e regole Usa.

Dr. John Mazza

Il sistema tributario
degli Stati Uniti
presenta una struttura
ben diversa rispetto a
quello sammarinese o
di altri Paesi dell’Unione
Europea. Il primo
motivo di diversità risiede
nel fatto che negli
Stati Uniti le imposte
sul reddito vengono
applicate principalmente
in base al criterio della
cittadinanza, mentre a
San Marino, come nella
quasi totalità degli Stati,
vale il criterio della residenza.
Per questo motivo,
il cittadino USA è
tenuto a versare al fisco
americano le imposte su
tutti i suoi redditi, anche
se prodotti all’estero;
quest’obbligo sussiste
anche nel caso in cui
tale cittadino USA non
sia più residente negli
Stati Uniti ed anche
nel caso in cui gli unici
suoi redditi siano redditi
prodotti fuori dagli Stati
Uniti.
Tale regola, da sempre
presente nell’ordinamento
tributario americano,
a tutt’oggi è rimasta
pressoché sconosciuta
agli stessi cittadini
americani e soltanto di recente se ne è avuta
notizia, in particolare
in coincidenza con le
ultime iniziative USA
di recupero dei capitali
americani trasferiti
in Svizzera ed in altri
Paesi esteri, nonché
con l’introduzione del
sistema FATCA e dei
conseguenti obblighi
di comunicazione dei
dati riferiti ai capitali
detenuti all’estero anche
da parte di cittadini
americani residenti
all’estero.
A causa del disallineamento
dei criteri di imposizione
– criterio della
cittadinanza per gli Stati
Uniti, criterio della residenza
per gli altri Paesi
– si creano situazioni di
doppia imposizione, che
neppure le convenzioni
bilaterali riescono ad
eliminare nel caso del
cittadino USA residente
all’estero. Nelle convenzioni
firmate dagli Stati
Uniti vige la “clausola di
salvaguardia” per cui gli
Stati Uniti non rinunciano
convenzionalmente
in alcun modo, neppure
parzialmente, alla tassazione
dei redditi dei
propri cittadini; unica
categoria di reddito per
la quale si deroga alla
clausola di salvaguardia
è la categoria del reddito
da pensione.
Anche se il fisco americano
estende la sua
potestà impositiva sui
redditi esteri dei suoi
cittadini, ovunque essi
risiedano, fortunatamente
per loro sono previste
nell’ordinamento
tributario USA una serie
di norme che rendono
possibile beneficiare di
detrazioni dall’imposta,
anche per le imposte
già pagate all’estero, e
concedono l’esclusione
dall’imponibile di
certi redditi fino ad una
determinata soglia di
ammontare. Va precisato
che comunque vige
l’obbligo della dichiarazione
dei redditi anche
in tal caso.

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