L’Infedele di San Marino Oggi (alias Emilio Della Balda) si scaglia contro il
decreto emesso con data 3 dicembre
dal governo della Repubblica di San Marino, per la costituzione di una riserva obbligatoria presso Banca Centrale della Repubblica di San Marino mediante il prelievo dell’8% della raccolta diretta delle banche sammarinesi.
‘ Nel momento in cui le banche subiscono una
pressione spaventosa sulla loro liquidità
a causa dello scudo fiscale che produce
anche una netta contrazione della raccolta,
il governo impone una improvvisa e
immediata riserva obbligatoria in denaro
pari all’8% dell’importo complessivo della
raccolta diretta da costituire con deposito
vincolato presso la Banca Centrale.
In
tutto il mondo i governi hanno immesso
una enorme liquidità nelle banche per far
fronte alla grande crisi finanziaria, ma a
San Marino avviene il contrario. Viene
prelevata forzosamente una grandissima
quantità di denaro che, in base alle
modalità del decreto danneggerà soprattutto
le banche sane e ben amministrate.‘
Già proteste sono arrivate dal Presidente dell’Abs (Associazione Bancaria Sammarinese), Pier Paolo Fabbri, che proprio oggi riunisce un Consiglio di Amministrazione straordinario.