Adesso è la Procura di Roma a sollecitare con una rogatoria la collaborazione giudiziaria del Tribunale della Repubblica di San Marino (vicenda Smi ), come già a suo tempo per ben due volte quella di Forlì.
La rogatoria proveniente da Roma (oltre 400 pagine) è stata consegnata all’avvocato della Smi, Marino Nicolini, avendo questo presentato ricorso.
Lo riferisce San Marino Rtv.
‘Entro 25 giorni l’avvocato Nicolini presenterà le memorie conclusive poi il giudice avrà altri 15 giorni per decidere se accogliere o respingere il ricorso. In attesa del pronunciamento del giudice d’appello, Massimo Nobili, verranno sospesi gli effetti della rogatoria‘.
Sul fronte sammarinese non si ha notizia né di alcun procedimento presso il Tribunale Commissariale né di alcuna ispezione da parte di Banca Centrale sulla Smi la quale, fra l’altro, detiene il 90% della S.M. International Bank (ex Banca del Titano).