Convegno Lo spazio del libro

Convegno Lo spazio del libro

Il 22 ottobre 2010 dalle 9.30 alle 18 si tiene il convegno Lo spazio del libro. Per una biblioteca contemporanea al Teatro Titano, in Piazza Sant’Agata a San Marino Città, promosso dall’Università degli studi della Repubblica di San Marino, Biblioteca di Stato e Associazione Darch, con il sostegno dell’Unesco, dell’Ordine degli Ingegneri e Architetti e delle Segreterie di Stato per la Cultura e l’Università e per il Territorio e l’Ambiente.

Frutto del lavoro di un gruppo di studiosi e operatori di diverse istituzioni culturali della Repubblica, è pensato come occasione per affrontare le questioni legate ai nuovi compiti assunti dalle biblioteche, oggi sempre più chiamate a diventare, contemporaneamente, spazi di aggregazione dei saperi, laboratori d’informazione e strumenti d’orientamento nelle nuove tecnologie.

Dopo i saluti del Rettore, dei rappresentanti delle istituzioni promotrici e di Claudio Leombroni, vicepresidente dell’Associazione Italiana Biblioteche, si confrontano sul tema storici, progettisti, bibliotecari e operatori del settore partendo da differenti punti di vista.

Sono due i momenti nei quali è organizzata la giornata. Al mattino, una serie di interventi di inquadramento storico: dal contributo dell’illustre storico e filologo Luciano Canfora, a quello della direttrice Laura Rossi, sul contesto bibliotecario della Repubblica, per finire con Marco Muscogiuri del Politecnico di Milano che traccerà un percorso attraverso temi ricorrenti e tipologie fondanti l’architettura delle biblioteche, dall’antichità ai giorni nostri.

Nel pomeriggio, accanto alla presentazione di due recenti realizzazioni – il restauro della Manica Lunga alla Fondazione Cini a Venezia e la biblioteca della Pontificia Università Lateranense a Roma – da parte rispettivamente di Alessandro Pedron e King Roselli Architetti, il tema è indagato attraverso i contributi dei molti soggetti coinvolti nella definizione di questi spazi. Gli aspetti legati alla conservazione degli edifici sono trattati da Renata Codello, Soprintendente ai Beni Architettonici di Venezia, il rapporto che questi instaurano con la città da Renato Bocchi dell’Università Iuav di Venezia, le nuove questioni legate all’organizzazione dei materiali e dei saperi da Antonella Agnoli, consulente di settore e autrice di un fortunato testo sul tema, e da Maurizio Vivarelli docente di biblioteconomia del Politecnico di Torino.

Si tratta del primo appuntamento del ciclo di studi Ripensare i luoghi del sapere, dedicato alle tematiche dello sviluppo e della riconversione dei luoghi della cultura a San Marino, che coinvolgeranno cittadini ed esperti in incontri mensili di lettura critica e analisi del complesso patrimonio storico artistico del Paese.

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