Ieri, 21 marzo, a margine del Consiglio Grande e Generale, il
Coordinamento Frontalieri San Marino ha incontrato i Capigruppo di
Maggioranza e Opposizione
‘Durante l’incontro si sono toccati tutti i problemi che affliggono
i lavoratori, in particolar modo il tema della riforma fiscale. I
Capigruppo hanno assicurato che l’iter della riforma è avanzato e dovrebbe
diventare esecutivo entro l’estate. Non c’è quindi lo spazio tecnico per abolire
l’art. 56, che verrà superato dalla riforma.
Per quanto riguarda gli
altri elementi, i Capigruppo hanno convenuto sulla legittimità delle nostre
istanze, ma hanno anche sottolineato
la criticità e le difficoltà degli
argomenti da trattare. Di fatto hanno prospettato linee di intenti ma manca a
nostro avviso un piano organico e strategico per la risoluzione dei
problemi.
Il Coordinamento continuerà ad operare assieme a tutte le parti
sociali con un ruolo propositivo affinché si giunga ad una visione molto più
chiara, organica e globale.
Nel frattempo continua l’opera di
sensibilizzazione per una mobilitazione “alternativa”. L’iniziativa ad oggi più
apprezzata e sulla quale ci concentreremo è quella dello sciopero dei
consumi’.
Leggi il comunicato Coordinamento Frontalieri San Marino
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