Corriere di Romagna Rimini: Banche, raffica di assoluzioni. Per i rapporti tra Credito di Romagna e Ibs solo condanne minori

Corriere di Romagna Rimini: Banche, raffica di assoluzioni. Per i rapporti tra Credito di Romagna e Ibs solo condanne minori

Corriere di Romagna Rimini

Banche, raffica di assoluzioni


Per i rapporti tra Credito di Romagna e Ibs solo condanne minori

E’ arrivato alla
sentenza di primo grado
il processo a carico degli
ex amministratori di Credito
di Romagna e Ibs
, e
per gli accusati è il momento
di tirare un sospiro
di sollievo visto che
per i capi di imputazione
più pesanti il Tribunale
ha deciso l’assoluzione,
decretando condanne a
dieci mesi, pene sospese,
solo per reati minori e per
alcuni degli imputati.

«Ma non è una vittoria,
perché noi siamo certi di
non aver mai fatto nulla
di male» si limita a commentare
uno degli accusati.
Ieri mattina nell’aula
della Corte di assise il
collegio composto da
Giorgio Di Giorgio, Camillo
Poillucci e Roberta
Dioguardi ha assolto da
tutte le accuse i sindaci
effettivi di Credito di Romagna:
Luigi Lamacchia
(difeso dall’ a v v o c a t o
Francesco Roppo), Michele
D’Alessandro (avvocato
Marco Martines,
Giuseppe Maria Farneti
(avvocato Armando D’Apote),
Gianluigi Facchini;
così come gli amministratori
Ibs: Emanuele Rossini,
Danilo Rossini e Fiorenzo
Rivelli. Il pubblico
ministero Fabio Di Vizio
aveva chiesto condanne
per tre anni a testa ipotizzando
i reati di ostacolo a
vigilanza, conflitto di interessi
e violazione dell’articolo
132 del Tub.
La condanna a dieci mesi
e 5mila euro di multa è
stata comminata ad amministratori
del Credito
di Romagna per concorso
in abusiva attività bancaria,
per violazione dell’articolo
132 del Tub, riferite
a finanziamenti con Ibs,
in quanto banca non autorizzata
a svolgere attività
bancaria in Italia. Si tratta dell’ex
presidente della Camera di Commercio di Rimini Manlio Maggioli
(avvocati
Paola Farinon e Giuseppina Morelli), Ambrogio Rossini (avvocato Moreno Maresi),
Alessandro Fornari, (avvocato Marco Martines), Edo Lelli (avvocato Marco
Martines), Roberto Valducci (avvocato Armando D’A po te ), Maurizio Prati
(avvocato Marco Martines), tutti assolti dai reati di ostacolo a vigilanza e
conflitto di interessi. Concorso in abusiva attività bancaria è il capo di
imputazione per il quale sono stati condannati sempre a 10 mesi e 5mila euro di
multa il presidente Ibs Fabio Albertazzi e il direttore generale Gabriele Monti
difesi dall’avvocato Filippo Sgubbi. Per questi reati l’accusa aveva chiesto 3
anni e 6 mesi di carcere.
Gli altri avvocati impegnati
nel processo erano
Giorgio Borghesi, Carlo
Benini e Silvia Brandolini.
L’inchiesta della Procura
di Forlì partiva dall’ipotesi
che fra il 2007 e il
2010 gli amministratori e
i sindaci dell’istituto di
credito, nato nel 2004, avessero
compiuto su alcuni
atti delle violazioni al
Testo unico bancario in
relazione all’esercizio abusivo
dell’attività di credito,
di ostacolo all’attività
ispettiva di Bankitalia
e al conflitto d’in te re ss i
che sarebbe intercorso
fra i ruoli di amministratori
e sindaci e gli stessi
come soggetti delle proprie
attività finanziarie.

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