COMUNICATO STAMPA
Cresce la raccolta complessiva, il patrimonio netto si attesta a quota 87 milioni di euro
L’assemblea dei soci del Credito Industriale Sammarinese ha approvato, nella giornata di lunedì 20 aprile, il bilancio dell’esercizio 2008. Un bilancio che, ancora una volta, ha messo in evidenza la grande solidità dell’istituto di credito che, ricordiamo, è una delle quattro banche ‘storiche’ della Repubblica di San Marino.
Nel corso di un anno caratterizzato dal negativo andamento dei mercati finanziari, nell’ambito di un consistente rallentamento degli indicatori economici e di un contesto operativo sicuramente non favorevole, il Credito Industriale Sammarinese ha proseguito con sicurezza il proprio cammino di sviluppo. La raccolta complessiva infatti si conferma in aumento, attestandosi a quota 933 milioni. Il patrimonio netto della Banca, dopo la distribuzione di utili pregressi per 10,3 milioni di euro prelevati dal Fondo Riserva Straordinaria, ammonta a 87 milioni di euro.
Il Credito Industriale Sammarinese ha visto così premiata ancora una volta la propria politica aziendale di serietà, prudenza e stabilità, che ha permesso di fare fronte al difficile momento internazionale.
Tra i dati spiccano la crescita del 4% della raccolta diretta e la tenuta del comparto della raccolta indiretta
(-5% a valore plateale, a fronte delle forti turbolenze che hanno caratterizzato i mercati in corso d’anno). In termini di raccolta indiretta, da segnalare inoltre che nel 2008 la quota di mercato del CIS a valori correnti rispetto all’intero sistema bancario sammarinese è cresciuta dal 6,45% al 7,22%, in virtù soprattutto della minore rischiosità degli strumenti finanziari offerti alla clientela.
Con riferimento all’operatività ordinaria, l’esercizio 2008 si chiude con il margine di interesse in crescita del 13% ed un margine di intermediazione aumentato del 20%, grazie anche al contributo positivo del risultato nella gestione del portafoglio di proprietà. Inoltre la crescita del risultato di gestione (+22%) ha consentito, in un’ottica di maggiore prudenzialità, rettifiche di valore su crediti per più di 8 milioni di euro, contro i 3 dell’esercizio precedente.
“Il bilancio è assolutamente in linea con gli anni passati”, afferma il Direttore Generale Arnaldo Antonini “Alla fine abbiamo chiuso il 2008 mantenendo il trend della raccolta complessiva in crescita, sia pure lieve. Sempre in linea generale abbiamo fatto tutto il necessario per assicurarci una migliore stabilità nel funding, importante in questa fase di incertezza sul fronte della liquidità”.
Esprime soddisfazione anche il Presidente del Credito Industriale, l’ing. Franco Capicchioni. “La considerazione di cui il CIS gode si deve soprattutto alla grande professionalità, all’impegno e alla dedizione espressi dai dipendenti, sia nelle filiali che nella sede, nel loro quotidiano lavoro. Per questo rivolgo un caloroso ringraziamento oltre che un saluto al dott. Giovanni Paccapelo, già Consigliere Delegato, alla guida del CIS per circa 7 anni e un sincero plauso a tutti i collaboratori, al Management dell’istituto e al Direttore Generale Arnaldo Antonini.
CREDITO INDUSTRIALE SAMMARINESE
Serravalle, 23 aprile 2009