Il 7,3% delle imprese artigiane ha come socio
o titolare un cittadino straniero: lo rivela un rapporto
statistico elaborato da Confartigianato Rimini insieme a
Provincia e Camera di Commercio che, prendendo in esame i dati
del 2007 relativi alle imprese artigiane, ha scoperto come su
11.300 imprese iscritte all’Albo artigiani, 600 siano gestite da
immigrati che vivono e lavorano in provincia.
I residenti
stranieri nel riminese erano in tutto 22.545 all’inizio del
2008.
Si tratta del primo studio di questo tipo condotto in
provincia di Rimini, i cui risultati sono stati al centro del convegno
Imprenditorialità artigiana degli stranieri nella Provincia di
Rimini.
Il settore considerato più attraente
dagli stranieri, rivela la ricerca, è quello edilizio e della manutenzione e
installazione di impianti, dove gli stranieri possiedono il 76% delle
imprese di questo tipo.
Il 95% delle imprese
‘straniere’ è di tipo individuale visto che solo il 5% ha deciso
di costituire una società. La maggior parte degli stranieri soci
o titolari di un’impresa a Rimini e provincia proviene
dall’Albania, da dove arrivano 4 artigiani stranieri su 10.
L’86% del totale di artigiani stranieri infatti proviene dai
paesi non comunitari.