Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, anticipa all’ADNKRONOS che sulle residenze San Marino è aperto al confronto con l’Agenzia delle Entrate.
Roma, 27 ago. (Adnkronos)- Non piace a San Marino la “ridda incontrollata” di voci e cifre sulle residenze di italiani e per questo il Segretario di Stato agli Affari Esteri e Politici del Titano, Antonella Mularoni, anticipa all’ADNKRONOS che “oggi stesso partira’ una lettera diretta all’Agenzia delle Entrate italiana per aprire un confronto sui dati in possesso di San Marino e su quelli che risultano invece alle Entrate riguardo il numero di residenti italiani”. “A noi risultano 4.080 residenti italiani -afferma Mularoni- e fra questi forse ci potra’ anche essere qualche posizione irregolare, ma i piu’ sono residenti veri che vivono da decenni da noi”.
“La nostra richiesta di incontro e confronto all’Agenzia delle Entrate -spiega Mularoni- vuole esprimere la nostra grande collaborazione a fare chiarezza sulle residenze”. “Non mi stanchero’ mai di ripeterlo -aggiunge la responsabile degli Esteri- che e’ nostro interesse contrastare le false residenze perche’ a noi, oltretutto, costano moltissimo. Siamo pronti ad un confronto con la massima collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per verificare i dati i nostro possesso e quelli in loro possesso”, ribadisce ancora Mularoni.
Intanto il nuovo governo sanmarinese, in carica da novembre scorso, per contrastare le false residenze, ha dato il via ad una vera e propria ‘operazione verita” su tutti i cittadini e ha fatto partire, a maggio scorso, “controlli sia sui cittadini non sanmarinesi che sui cittadini sanmarinesi che risiedono in Italia” e, ricorda Mularoni, sulla base di una nuova legge, ha avviato, a giugno scorso, “un censimento su tutta la popolazione” per la “verifica di chi ha veramente il titolo per risiedere” nel territorio del Titano e chi no.
Da Libero-News.it