Alessandra Nanni di Il Resto del Carlino riferisce della singolare contesa presso il Tribunale di Rimini fra due società di leasing, una di San Marino e l’altra di Treviso, entrambe ‘clienti’ del Presidente della Rimini Yacht, Giulio Lolli (uccel di bosco), per la proprietà di un Azimut da 4,5 milioni di euro, sotto sequestro.
La leasing di Treviso ‘l’aveva acquistato qualche mese prima dell’altra, di qui il ricorso al Tribunale della Libertà per ottenere la revoca del sequestro. Ma ieri mattina, i sammarinesi, rappresentati dall’avvocato Alessandro Petrillo, si sono opposti, puntando sul fatto che è ancora tutto da dimostrare quale delle due documentazioni sia quella autentica (una delle due immatricolazioni deve per forza essere stata fatta con carte fasulle).‘
Conclude la Nanni: ‘sembra ormai certo che il grande imbroglio grazie al quale Lolli era diventato il numero uno del settore, abbia letteralmente attraversato l’Italia.
Fino ad oggi le barche sequestrate superano la decina, ma gli investigatori fanno intendere che siamo soltanto all’inizio.‘