Dalla Repubblica di San Marino è corso giù un fiume di danaro a Rimini a leggere quanto scrive Il Resto del Carlino sotto il titolo: ‘ Scudo, le banche riminesi hanno fatto il pieno di euro La Cassa di Risparmio ha intercettato 229 milioni, la Malatestiana 73‘
Sono piovuti milioni di euro nelle casse di istituti di credito, fiduciarie private per il rientro, regolarmente scudato, dei capitali in nero provenienti da San Marino.
Secondo alcuni dati ufficiosi della Banca d’Italia sarebbero rientrati la bellezza di 4,5 miliardi di euro dal Titano (sui circa 100 complessivi di cui due terzi svizzeri per la gioia di commercialisti, procacciatori, consulenti finanziari che hanno messo in tasca le commissioni per i capitali ‘scudati’ che sono tornati in Italia.
Un fiume di denaro in nero, quello che è rientrato ‘a casa’, frutto del lavoro ‘oscuro’ di commercianti, artigiani, albergatori, liberi professionisti, bagnini, ristoratori.
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