Democratici di Centro insiste perché sia effettuata al più presto la nomina del Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, posto vacante dall’inizio del 2008 come conseguenza indiretta della vicenda Re Nero .
Si legge su La Voce di Romagna-San Marino: ‘lascia di stucco come su un argomento importante come la nomina del Presidente della Banca Centrale il governo prenda tempo e lasci da parte il decisionismo con il quale ha chiesto e ottenuto il consenso dagli elettori il 9 novembre‘ scorso.
Ed il presidente deve essere un sammarinese secondo il Ddc. Sicurezza sociale, università, televisione, banca centrale, sistema finanziario, giustizia, ‘troppo spesso i vertici in questi settori sono presidiati da cittadini non sammarinesi assunti in ragione della – non competenza – dei sammarinesi … è imbarazzante pensare che il Consiglio Grande e Generale approvi leggi per istituire organismi o istituzioni alle quali il Paese non ha risorse umane da mettere a capo perché ritenute dalla stessa classe politica ‘ non competenti’ … ‘