Delta, ripartono le mobilitazioni. La Voce di Romagna – San Marino

Delta, ripartono le mobilitazioni. La Voce di Romagna – San Marino

I sindacati bolognesi chiedono chiarezza ai Commissari per i dipendenti

 ‘Nelle giornate del 12 e l3 aprile si sono tenute delle assemblee dei
lavoratori del Gruppo Delta delle sedi di Bologna, Faenza ed Ostellato per
discutere della situazione aziendale”, recita una nota a firma Dircredito, Fabi,
Fisac/Cgìl, Fiba/Cisl, Uilca, Filcams/Cgil di Bologna. Molte le criticità
emerse, dalla “difficoltà ad avere relazioni sindacali e tavoli di confronto
continuativi con i Commissari tempi lunghi per
concordare incontri, l‘annullamento di incontri già prefissati con la
conseguenza dell’allungamento dei tempi’ alla ‘lettera con cui IntesaSanpaolo
declina ogni responsabilità sull’eventuale esito non positivo del suo impegno di
ricollocazione dell’ex personale del Gruppo Delta ora nel Fondo Emergenziale”,
per arrivare alla “indeterminatezza della posizione dei lavoratori di Bentos
Assicurazione e Sedici Banca”. Poi si aggiungono “la mancanza di chiarezza circa
i tempi della presentazione al Tribunale del ”182 bis” e i reali motivi della
celerità di chiusura dell’arretrato dei reclami entro il 31 maggio”, nonché “le
recenti promozioni ed aumenti avvenuti al di fuori di percorsi di confronto e
condivisione con i sindacati, quanto mai necessari in una situazione eccezionale
quale è un commissariamento”. l lavoratori ed i sindacati ritengono che “gli
obiettivi iniziali, sostanzialmente convenuti con i commissari, non siano
cambiati in questi 13 mesi quindi restino ancora validi ed esigibili: il
mantenimento della maggiore, migliore e durevole occupazione possibile: la
tutela del personale licenziato attraverso gli strumenti di sostegno come il
Fondo Emergenziale e di ricollocazione come l’outplacement”. Questi sono “i
capisaldi a cui ci siamo ispirati per firmare importanti accordi sindacali nel
Gruppo Delta. Purtroppo nelle ultime settimane registriamo un clima diverso e
non pensiamo sia solo frutto della nostra percezione. A che cosa è dovuto tutto
ciò? Spetta ai commissari dire dove sta la verità!”; replicano i sindacati che
annunciano che “le assemblee dei lavoratori hanno votato alla quasi unanimità la
riapertura della mobilitazione dei dipendenti, dando mandato alle OO.SS. di
utilizzare, se necessario, ogni metodo ritenuto utile ai raggiungimento degli
obiettivi sopra citati, compreso la proclamazione di giornate di sciopero e di
manifestazioni pubbliche”. La questione Delta, in pratica, torna a farsi davvero
calda.

 

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