Il Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale ) ha chiesto al governo, espressione della coalizione Patto per San Marino, di esser coinvolto nella scelta del futuro presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino .
Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze ha trovato la richiesta ‘motivata’ ed ha preannunciato che domani ne farà oggetto di discussione all’interno del Congresso di Stato.
La Presidenza della Banca è rimasta vacante dopo le dimissioni del dr. Antonio Valentini nonostante le sollecitazioni provenienti da più parti al governo che ha retto le sorti del Paese nel 2008, annus horribilis per il sistema bancario e finanziario sammarinese (dodici banche
e cinquantotto finanziarie).