Dibattito in Consiglio sugli accordi con l’Italia

Il Gruppo Consiliare continua ad esprimere forte preoccupazione in merito alla vicenda riguardante gli accordi bilaterali con la Repubblica Italiana, che giorno dopo giorno sta assumedo contorni sempre più nebulosi, nonostante la consegna delle schede riassuntive avvenuta nel corso dell’ultima sessione consiliare da parte del Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Innanzi tutto, il Gruppo Consiliare del Partito Socialista Riformista Sammarinese critica con decisione l’atteggiamento poco responsabile e non democratico del Governo, che persevera nella propria opera di svilimento del Consiglio Grande e Generale: basti pensare, infatti, che le schede riassuntive sono state incredibilmente recapitate prima agli organi di informazione e solo in un secondo momento ai gruppi consiliari. E’ davvero grave che il Governo, attraverso tali comportamenti irresponsabili, impedisca lo sviluppo di un confronto costruttivo fra maggioranza ed opposizione su un argomento di vitale importanza per il futuro del nostro Paese come quello degli accordi con l’Italia. A nostro avviso sui temi di politica estera si dovrebbe ricercare un dialogo fra maggioranza ed opposizione rivolto all’individuazione delle migliori soluzioni per le prospettive dell’economia sammarinese, piuttosto che continuare a privilegiare la logica della contrapposizione. Quando ci sono in ballo gli interessi dell’intero Paese, la politica deve dimostrare senso di responsabilità, superando le sterili polemiche ed i feroci dualismi, che da sempre caratterizzano la vecchia politica. Purtroppo, la sensazione è che i Segretari di Stato per gli Affari Esteri e per le Finanze stiano giocando a nascondino, creando in tal modo l’attuale situazione di conflittualità tra gli opposti schieramenti, perché sono consapevoli che è immininente la sottoscrizione della resa totale nei confronti della controparte italiana. Tale sensazione trova ulteriori conferme sulla base del contenuto delle schede riassuntive, visto che al di là delle concessioni che San Marino dovrà fare all’Italia, non si intravedono le grandi opportunità (annunciate a più riprese dal Segretario Gatti) che si dovrebbero aprire per il nostro Sistema Paese in seguito alla sottoscrizione delle intese bilaterali. Il Gruppo Consiliare Socialista Riformista è altresì fortemente preoccupato dalla totale assenza di un complessivo Progetto Paese del Governo: è comprensibile che allo stato attuale delle cose la priorità sia la sottoscrizione degli accordi, tuttavia è molto preoccupante che per ora non si intraveda alcun segnale di un progetto complessivo indirizzato alla costruzione di un nuovo Sistema San Marino, competitivo ed accettato dalla Comunità Internazionale. A tale proposito, il Gruppo Consiliare del Partito Socialista Riformista Sammarinese, dal suo ruolo di opposizione responsabile, rinnova il proprio invito alle forze politiche del Patto per San Marino e al Governo affinchè sia possibile iniziare ad utilizzare un nuovo metodo, improntato su un pacato confronto fra maggioranza ed opposizione teso a favorire il superamento dell’attuale situazione di difficoltà del nostro Paese. Si coglie l’occasione per annunciare la convocazione di una conferenza stampa per la giornata di martedì 22 settembre alle ore 11 (presso il Grand Hotel Primavera) al fine di effettuare alcune valutazioni più approfondite in merito ai lavori dell’ultimo Consiglio Grande e Generale.