Medici brasiliani in visita al reparto di Hospice – Terapia Antalgica dell’Ospedale ‘Infermi’ di Rimini, guidato dal professor William Raffaeli, per approfondire lo studio delle innovative tecniche legate alla terapia antidolorifica, realizzate presso il nosocomio riminese. Si tratta di professionisti che operano in strutture di alto livello nello stato federale di Bahia-Salvador, in Brasile, dove tali tecniche si stanno iniziando ad applicare, a livello sperimentale. I più innovativi farmaci utilizzati in Italia, saranno ad esempio introdotti, in un trial sperimentale, proprio dopo questo incontro a Rimini.
I professionisti sudamericani, che si tratterranno altri tre giorni, e che hanno avuto un incontro anche con il Direttore Generale dell’A.Usl Marcello Tonini, erano interessati anche ad avere notizie sul sistema sanitario universalistico esistente in Italia, mentre in Brasile buona parte della popolazione deve ricorrere ad assicurazioni sanitarie che non tutti sono ancora in grado di permettersi.
In Brasile vi sono differenze di livello, nel servizio sanitario, anche a seconda della città di residenza: i centri più piccoli hanno, in proporzione, assai meno servizi rispetto a quanti ve ne siano in centri urbani di pari entità, in Italia.
Non è questo l’unico caso di medici stranieri che vengono ad approfondire tecniche di terapia del dolore presso il reparto guidato dal professor Raffaeli. Nei mesi scorsi sono venuti, ad esempio, dalla Spagna (Madrid – Salamanca – Bilbao ) due gruppi di sei medici tra cui il dottor Reig di Madrid. Dall’Olanda è arrivato il dottor Terghensen di Utrech, mentre da Israele la dottoressa Rimma Geller (Haifa), tutti con le loro equipes.