Dopo 10 anni,11 di Settembre. ASER

Dopo 10 anni,11 di Settembre. ASER
Dopo 10 anni,11 di Settembre
 
In questi giorni i pensieri di tutte le persone civilizzate andranno verso le vittime e le famiglie rimaste immensamente addolorate e distrutte da un atto di impensabile terrorismo inflitto al cuore della città di New York, al Pentagono di Washington e in un isolato campo rurale della Pennsylvania.
Dubito che esista una sola persona che non ricorda dove si trovava durante le ore di quell’infame attacco alla civiltà, specialmente negli Stati Uniti.
Quando quegli Jets si sono schiantati con calcolato succedersi contro i grattacieli, quando sul lato occidentale della sede del comando supremo delle forze armate americane e nel suolo della campagna americana nella Pennsylvania, pilotati da esseri sub-umani, hanno dimostrato quanto danno può recare una diabolica organizzazione terrorista, si è sentito in molti di noi un brivido di sgomento.
Una cosa è certa che su atti di terrorismo come questi, i mostri che lo praticano, rivelano la volontà di ottenere la stessa forza di oppressione come certi Governi oggi nel mondo impongono sui loro cittadini, la completa violazione dei diritti di uguaglianza.
Noi salutiamo con riverenza coloro che in quell’orribile giorno hanno perso la vita.
Noi in silenzio rivolgiamo una preghiera a Dio e chiediamo che in questo mondo si possa un giorno ottenere pace e uguaglianza.
In noi questo episodio che ricorda anche con gran dolore la perdita di un nostro cittadino, Stefano Giorgetti, sentiamo il desiderio di inviare a tutti i cittadini della nostra piccola amata Terra un invito a un feeling di bene fra tutto il suo popolo e fermamente credere al concetto di una assoluta unità e uguaglianza.
ASER STAFF
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