Il procuratore della Repubblica di Forlì Fabio di Vizio dopo aver lanciato contro il sistema finanziario della Repubblica di San Marino ( dodici banche
e
cinquantotto finanziarie) l’operazione Re Nero (fra l’altro non ancora conclusa), ha inaugurato questa mattina in
una conferenza stampa l’operazione ‘Varano’.
L’operazione Varano ha già portato all’
arresto di ben cinque esponenti della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino e del Gruppo Delta.
‘C’è l’ombra della criminalità organizzata dietro alla organizzazione smantellata lunedì all’alba dalla Guardia di Finanza con la clamorosa operazione “Varano” coordinata dalla procura di Forlì (pm Fabio Di Vizio e Marco Forte) che ha ancora una volta portato nell’occhio del ciclone il sistema bancario sammarinese. Nel corso di un’affollata conferenza stampa in procura a Forlì, gli inquirenti hanno spiegato che durante le indagini sono stati esaminati 1 milione e 200 mila assegni.
Di questi, ben 700mila recano timbro di istituti di credito del sud Italia. Le indagini avrebbero fatto scoprire non solo evasione fiscale, ma anche sottrazioni di patrimoni societari.
Sull’inchiesta sono in corso contatti tra la Procura di Forli’ e la Direzione distrettuale antimafia (Dda) e con la Procura nazionale antimafia.‘ (RomagnaOggi)
Di certo non è la prima volta che Di Vizio controlla assegni che transitano per la Repubblica di San Marino annotando
quelli provenienti dalle regioni meridionali.
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