Elezioni 9 novembre 2008 a San Marino: vince Patto per San Marino

Elezioni 9 novembre 2008 a San Marino: vince Patto per San Marino

ELEZIONI, VINCE PATTO PER SAN MARINO CON IL 54%
RIFORME E LIBERTÁ SI FERMA AL 46%

È la coalizione Patto per San Marino a imporsi alle elezioni politiche con il 54,23% delle preferenze, pari a 11.375 voti e 35 seggi in Consiglio Grande e Generale, anche grazie al premio di stabilità; Riforme e Libertà si ferma invece al 45,77%, 9.602 voti, 25 seggi. Questo il risultato della tornata elettorale che ha segnato un calo nell’affluenza ai seggi del 3,36% rispetto alla precedente del 2006. I sammarinesi che oggi si sono recati alle urne sono stati 21.806 sui 31.845 aventi diritto, il 68,48%: per quanto riguarda i cittadini interni la percentuale dei votanti sfiora il 90%, 89,83% (19.325) in calo dello 0,98%, per gli esteri si scende invece al 24,02% (2.482), in calo del 9,30%.

La Segreteria di Stato per gli Affari Interni esprime soddisfazione per il buon funzionamento della macchina elettorale. Nessun particolare ritardo, infatti, e statistiche finali ufficializzate poco dopo la mezzanotte. “Merito delle modifiche tecniche apportate alla legge elettorale – tiene a precisare il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta – e soprattutto delle qualità professionali del personale che a vario titolo ha operato in questa tornata elettorale, in particolar modo l’Ufficio di Stato Civile, i Presidenti e gli Scrutatori di Seggio. A tutti costoro va un plauso e un sentito ringraziamento”. I sammarinesi, dunque, nonostante le novità introdotte, dimostrano di avere compreso i meccanismi della nuova normativa: le schede bianche o nulle sono state in tutto 831, il 3,81%. Lo sbarramento, fissato al 2,8%, si è tradotto in un numero di voti pari a 588.
Per quanto riguarda i risultati delle singole liste, nonostante la vittoria di Patto per San Marino, il primo partito del Paese risulta essere il Partito dei socialisti e dei democratici, che sfiora, in coppia con i Sammarinesi per la Libertà, il 32% dei voti, 31,96%, con un calo rispetto al 2006 dell’1,71%. E si aggiudica così 18 seggi in Consiglio Grande e Generale. Nella coalizione Riforme e Libertà Sinistra Unita arriva all’8,57%, in calo dello 0,1%, 5 seggi, mentre i Democratici di centro al 4,94%, 2 seggi. Nella coalizione Patto per San Marino, la lista costituita da Partito democratico cristiano sammarinese, Europopolari e Arengo e Libertà ottiene il 31,90% dei voti, in calo dell’1,02%, pari a 22 seggi. Seguono Alleanza popolare, 11,52% in calo dello 0,53%, 7 seggi; Lista della Libertà, 6,28% in calo dell’1,67%, 4 seggi; infine l’Unione dei moderati arriva al 4.17%, in calo dello 0,58%, e si aggiudica 2 seggi in Consiglio Grande e Generale.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy