Riparte la rivendicazione dei propri diritti di cittadini della Repubblica di San Marino, da parte dei sammarinesi residenti all’estero, contro le deliberazioni del Consiglio Grande e Generale e loro applicazioni,
assunte ai primi di agosto, in materia elettorale.
Questa rivendicazione, al momento, si è concretizzata in un esposto firmato da tutti i Presidenti delle Comunità e da qualcuno dei diretti interessati, ‘ossia le diverse centinaia di sammarinesi di nuova generazione che sono rimasti esclusi dalle liste elettorali e che dunque non potranno votare il prossimo 9 novembre , pur essendo stato abrogato l’art. 7‘ che imponeva un periodo di residenza.
Ne riferisce Francesca Biliotti su Corriere Romagna-San Marino.
L’esposto è stato presentato presso il Tribunale Commissariale ‘ al fine di ottenere la decisione di un giudice in merito alla questione che la politica ha già detto di non volere risolvere‘.