Eugenio Rossi si è classificato al 16° posto nella gara di salto in alto ai Campionati Europei Indoor a Praga lasciandosi alle spalle 10 avversari, anche di grandi nazioni quali Germania, Spagna, Inghilterra… L’atleta sammarinese, accompagnato dal tecnico Giulio Ciotti, ha superato l’asticella a quota 2.14 e 2.19 al primo tentativo ma ha sbagliato di poco i 3 a 2.24. Probabilmente se tra 2.19 e 2.24 ci fosse stata una misura intermedia l’avrebbe superata invece i giudici hanno portato subito l’asticella a 2.24 e quindi dopo appena 2 salti ha dovuto provare ad eguagliare il suo primato personale. “Mi dispiace non avere saltato 2.24 perché ci tenevo a fare il mio record e possibilmente a migliorarlo però analizzando la mia gara a mente fredda sono soddisfatto – commenta Eugenio Rossi – L’anno scorso avevo un primato personale indoor di 2.14 quindi ho fatto grandi progressi. La gara è durata 3 ore e non sono ancora abituato a reggere la pressione per così tanto tempo inoltre la pedana era completamente diversa a quelle su cui mi alleno e dopo appena 2 salti era difficile trovare la confidenza per fare una misura che equivale al mio primato personale: difficile sia a livello tecnico che psicologico. A Praga ho eguagliato il piazzamento conquistato l’anno scorso agli Europei all’aperto di Zurigo, sono stabile: non sono tra i primi ma neppure tra gli ultimi. Ora devo lavorare al meglio per cercare di entrare nella top ten”.
Settore giovanile
Nel week end la rappresentativa cadette/i della FSAL ha partecipato all’ incontro indoor di Ancona tra regioni denominato “Ai confini delle Marche”. Non ci sono stati risultati di assoluto rilievo ma è stata un’esperienza molto importante per i giovani atleti sammarinesi in prospettiva futura.