Pier Marino Menicucci, Europopolari per San Marino (coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale), non risparmia critiche al governo nel suo intervento in Consiglio sulla finanziaria, a quanto riferisce l’Agenzia Dire.
L’affondo di Menicucci e’ riservato
al tema
banche: “Oggi si corre persino il rischio che
passi in mano italiana e sarebbe molto grave”. Sul palco degli
imputati, insieme all’esecutivo, figurano anche i vertici di
Banca centrale che hanno dimostrato “totale inadeguatezza
rispetto alle emergenze”. L’istituto di vigilanza, insiste
Menicucci, “nei momenti difficili e’ stato latitante, ha agito in
modo improvvisato”. Sul piatto anche le dichiarazioni del
funzionario Stefano Caringi alla procura di Forli’, diffuse dal
Sole 24 ore, “che non ha difeso San Marino”. L’europopolare si
rammarica: “Siamo un Paese a sovranita’ limitata” perche’ chi
decide sul Titano non e’ sammarinese: “I vertici Bcsm sono tutti
italiani, cosi’ come i componenti del Collegio di garanzia”.
Vedi resoconto Agenzia Dire