L’avvocato Fabio Massimo, già comandante della Guardia di Finanza italiana, ora è
in forza (con l’avv. Lucio Daniele) all’Ufficio di Collegamento
fra la Repubblica di San Marino e altri Stati. Ufficio previsto dalla Legge ‘Riorganizzazione dei servizi di vigilanza sulle Attività Economiche’
su nomina del Consiglio Grande e Generale .
Fabio Massimo (con periodo di formazione presso l’Fbi) ha parlato del nuovo ruolo ad Adnkronos: ‘l’obiettivo e’ duplice: allineare San Marino agli standard comunitari e tentare, una volta per tutte, di far uscire la Repubblica di San Marino dal velo di grigio che in passato l’aveva coperta per le frodi commesse da qualcuno, certamente non con il consenso o l’avallo delle istituzioni. C’e’ la volontà da parte di San Marino di riappropriarsi di una veste di trasparenza‘.
Ed ancora: ‘si vuole fornire la Repubblica di San Marino, che pur non essendo membro della Ue e’ un paese enclave, di un organismo allineato ai provvedimenti comunitari. Il gruppo e’ teso a garantire lo scambio di informazioni tra tutti gli organismi collaterali che lavorano contro l’evasione e il riciclaggio, per un contrasto ampio ai reati finanziari.‘
Vedi articolo di AdnKronos