Secondo l’Osla la crisi nei rapporti con l’Italia ha creato una situazione per cui ormai nella Repubblica di San Marino è pressoché impossibile fare impresa.
‘OSLA chiede con forza, decisione (e rispetto per chi rappresenta) che lo Stato faccia la sua parte in maniera molto rapida, concreta e nell’unico modo possibile per salvare chi ha sempre svolto la propria attività con trasparenza e coscienza imprenditoriale, dando loro sostegno economico reale, contributi pubblici, ecc. per coprire i mancati introiti e le perdite di valore societario in favore di quelle imprese che restano in territorio, soprattutto per quelle rivolte esclusivamente all’esportazione in Italia del loro prodotto, sia esso materiale sia esso d’intelletto.
OSLA non chiede sgravi fiscali, ma la compartecipazione del Pubblico sino alla soluzione della crisi, attraverso l’erogazione in c/capitale di una forte e non simbolica
copertura economica del disavanzo e della perdita di mercato, che nella situazione attuale, sta “massacrando” le imprese sammarinesi. ‘
Vedi comunicato Osla