NQRimini San Marino: La Guardia di Finanza blocca all’aeroporto di Bari fiale di antitumorali realizzate con veleno dello scorpione / Dall’Oriente farmaci illegali diretti a San Marino
La Guardia di finanza di Bari ha sequestrato, in un un’operazione scattata nell’aeroporto pugliese, 39 chili di medicinali usati come antitumorali. Si tratta di 200 flaconi di Vidatox, composto da veleno di scorpione, e 36 fiale di antiossidanti, privi della prescritta autorizzazione sanitaria per l’introduzione in Italia. I medicinali sarebbero usati nella medicina tradizionale di alcuni paesi, quali la Cina e l’India, come antitumorali, ma non sono ammessi in altri Paesi. I militari hanno accertato che questi prodotti, provenienti dall’Albania, erano diretti alla repubblica di San Marino. Se immessi sul mercato illegale avrebbero illuso gli assuntori circa l’efficacia terapeutica, e sarebbero potuti risultare pericolosi per la salute. Un uomo italiano di 47 anni, residente a Pisa, è stato quindi denunciato per violazioni delle leggi sanitarie. I flaconi di medicinale avrebbero avuto un valore commerciale stimato di circa 500 euro ciascuno. Il 47enne è stato individuato perché nel corso di controlli ai bagagli in transito nell’aeroporto di Bari, le misure di sicurezza che obbligano di passare i bagagli attraverso gli appositi macchinari a raggi x, hanno individuato delle confezioni sospette. Una volta aperte, le valigie hanno mostrato ben 39 chili di farmaci, di uso piuttosto diffuso in paesi dell’estremo oriente, come la Cina ma anche in India. Medicinali che la medicina orientale spaccia come antitumorali, ma che la scienza ufficiale non riconosce. I flaconi hanno fatto il giro di mezzo mondo: sono partiti da Hong Kong, Pechino e Shanghai, ma anche da Calcutta e Nuova Delhi per giungere a Tirana e Valona. Da lì sarebbero poi stati imbarcati per l’Italia, entrando nel Paese attraverso l’aeroporto di Bari e poi sarebbero entrati a San Marino. Il Vidatox, è un medicinale che pare sia stato messo a punto a Cuba, e viene molto pubblicizzato su internet.
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