In data 8 luglio 2013, presso il Servizio di Protezione Civile, i Segretari di Stato, Matteo Fiorini e Marco Arzilli, hanno incontrato le associazioni di categoria, liberi professionisti e le ditte specializzate in relazione al tema della prevenzione del rischio d’incendio e per gli adempimenti derivanti dal Decreto Delegato n.146/2010 e dal più recente Decreto Delegato del 19 giugno 2013 n.63.
La sicurezza antincendio rappresenta un argomento di rilevanza e di attualità anche per il nostro territorio visti i recenti episodi.
Resta operativa e fattiva la collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rimini che, in virtù di accordi bilaterali in essere, intervengono per fronteggiare emergenze di incendio anche all’interno dei confini sammarinesi.
A tale proposito si rammenta che il Decreto Delegato n.146/2010 pone a carico degli esercenti delle attività, dei responsabili degli edifici, locali, impianti, che rientrano nella fattispecie di cui all’Allegato A del Decreto, l’obbligo di redigere il “Fascicolo di Intervento per le attività a maggior rischio di incendio”.
Tale Fascicolo risulta indispensabile per gestire in maniera efficace ed in sicurezza l’emergenza incendio da parte dei Vigili del Fuoco di Rimini o della Sezione Antincendio della Polizia Civile.
Il Decreto Delegato del 19 giugno 2013 n.63 prevede, per chi non avesse ancora provveduto, una proroga a tutto il 31/12/2013 per la trasmissione volontaria del Fascicolo di Intervento, con una significativa riduzione delle sanzioni precedentemente contemplate dalla normativa in materia.
Si rammenta inoltre che il Fascicolo di Intervento deve essere trasmesso in duplice copia al Servizio di Protezione Civile in Via 28 Luglio,212 – Borgo Maggiore.
Il fascicolo dovrà essere predisposto seguendo le modalità indicate negli allegati – B, C e D – al decreto delegato n.146/2010, nei quali viene riportato un esempio di corretta compilazione. L’apposita modulistica con i relativi layouts è scaricabile presso il seguente link: http://www.fascicolointervento.pa.sm/protezionecivile
Si ricorda inoltre che, ai sensi del comma 3 dell’art. 4 del suddetto Decreto Delegato 146/2010, gli esercenti delle attività ed i responsabili dei locali, rientranti tra quelli a maggior rischio di incendio, sono tenuti a confermare la documentazione ogni tre anni dalla data di presentazione del fascicolo di intervento, anche in assenza di variazioni, inosservanza anche questa punita con la sanzione pecuniaria amministrativa.
In caso di modifiche rilevanti all’attività, i soggetti sono invece tenuti ad aggiornare il fascicolo di intervento immediatamente, condizione il cui mancato rispetto comporta l’applicazione della medesima sanzione.
Per ogni evenienza o richiesta di informazioni e chiarimenti si prega di contattare il Servizio di Protezione Civile al numero 0549/887088.