Federico Pedini Amati (Ps). Lettera di congratulazioni a Crocetta

Rivolgo all’amico Rosario Crocetta, ora Presidente della Regione Sicilia, i migliori auguri di un buon lavoro. Mi complimento con lui per l’instancabile lavoro svolto e per essersi posto, in questa campagna elettorale, sullo stesso piano di qualsiasi Siciliano, dal più modesto al più facoltoso, rispondendo a qualsiasi domanda e salutando personalmente tutti coloro che ha incontrato sul suo cammino. Ora caro Rosario può finalmente iniziare la tua “ RIVOLUZIONE “, rivoluzione culturale, morale, sociale e per una volta mi sento di dire, “ storica “, nel combattere e contrastare la criminalità organizzata e in particolare la mafia. Non è solo questo Rosario Crocetta, Rosario Crocetta è, come si è voluto definire lui stesso in un recente incontro avvenuto in Sicilia, un ragazzo del popolo, diventato poi uomo, che doveva scegliere, in giovane età, se comprare quando pioveva il biglietto per l’autobus per andare a scuola o il panino per pranzare. Ricordo questo episodio, perché sono certo che Rosario non dimentica e non dimenticherà, le sue origini nel Rappresentare e Governare oggi, meritatamente aggiungo, tutto il popolo Siciliano. E’ un’ uomo che si è fatto da solo, che si è avvalso di collaboratori validi e onesti come lui, che ha incentrato negli anni il suo operare in politica tenendo saldi i valori della legalità, della trasparenza e dell’onestà intellettuale. Ricordati caro Rosario, ma questo forse lo sai già, che non incontrerai solo amici sul tuo percorso, ma incontrerai un mondo che oggi immagino si stracci le vesti per dirti quanto sei stato e quanto sarai bravo e che magari alla prima occasione al primo passo falso non esiterà a fare qualsiasi cosa per provare ad affossarti. Tu dalla tua parte oggi hai una grande certezza, “ La Sicilia “ la tua Sicilia, quella che hai vissuto da bambino nella tua amata Gela e quella che ti ha sostenuto in Europa da Europarlamentare nel combattere la Malavita Organizzata. Quattro sono i punti che in particolar modo ci tengo a citare del tuo programma: “ Liberare la burocrazia da lacci e lacciuoli per favorire il lavoro e lo sviluppo “; “ Norme chiare antimafia, creazione della white list regionale “; “ Dare voce ai Siciliani, a coloro i quali fino ad ora non l’hanno avuta “ ; “ Fare dell’Isola un centro economico e culturale di livello internazionale aprendo all’Europa e al Mediterraneo “, quindi al primo posto il Lavoro, al secondo continuare a combattere la Malavita Organizzata, al terzo dare voce ai Siciliani, al quarto, ma non di minore importanza, valorizzare la Sicilia in Europa e nel Mondo. Insieme a te ora, per una “ Sicilia Libera “ ci sono tutti i Siciliani, sono certo che non li deluderai, sono certo che la tua RIVOLUZIONE diventerà un’EVOLUZIONE,  e che porterai la Sicilia, in tutti i campi, ai lustri che si è sempre meritata. Cosa dirti di più se non farti un grandissimo “ in bocca al lupo “ per il tuo lavoro futuro. La Repubblica di San Marino ti ricorda con grande orgoglio per il significativo apporto datoci in occasione dei due Vertici Internazionali Antimafia e non solo, confidando ovviamente in una continua e proficua collaborazione nel contrastare assieme un fenomeno che purtroppo non cessa mai la sua opera, la Malavita Organizzata, presente sia in Sicilia, sia a San Marino che nel Mondo.  Buon lavoro Presidente, ci vediamo presto.
                         Con Ammirazione e Stima
         Federico Pedini Amati