FINANZE. VALENTINI: ACCOMPAGNARE BANCHE IN FASE DIFFICILE
“PIL POTREBBE TORNARE POSITIVO GIA’ NEL 2011”
Il Pil sammarinese potrebbe tornare con il segno positivo gia’ nel 2011. L’ultima seduta prima della “breve” pausa estiva del Congresso di Stato e’ servita a fare il punto su quanto fin qui fatto dall’esecutivo e sui prossimi provvedimenti da prendere. Soprattutto, spiega alla stampa il segretario di Stato per le Finanze, Pasquale Valentini, per quanto riguarda il settore bancario-finanziario, che “vive il suo momento piu’ critico, anche per gli ultimi episodi” balzati all’onore della cronaca. La bufera che ha investito il Credito sammarinese, infatti, se da un lato ha dato un “segnale positivo sulla collaborazione”, dall’altro ha gettato “un’immagine negativa sull’operato del settore”. Secondo Valentini, comunque, l’esecutivo merita un’ampia sufficienza per quanto fin qui fatto. Sia per quanto riguarda la tenuta e il controllo dei conti pubblici, che hanno retto e “lo constateremo nel bilancio di assestamento 2011”. Sia per avere dato il via alla stagione delle riforme piu’ memorabile che un sammarinese possa ricordare, tra Pubblica amministrazione, fisco, pensioni, giustizia e mercato del lavoro. “Il Paese- sottolinea Valentini- reagisce positivamente e il governo e’ consapevole della realta’ che vive e mette in campo azioni concrete” Per il settore finanziario, entra nel merito, “il sistema deve dimostrare che l’operativita’ e’ tesa a garantire trasparenza e prevenzione da certi fenomeni”, avendo Banca centrale come “punto di accreditamento sulla qualita’”.
Durante le riunioni di ieri prima del Congresso di Stato e poi del Comitato per il credito e risparmio si e’ dunque ribadita la necessita’ di “accompagnare le banche in questa difficile fase”, che proseguira’ facendo emergere nuove sofferenze. Il calo drastico nella raccolta bancaria e l’operativita’ limitata degli istituti sono problemi che vanno risolti attraverso “fusioni e accorpamenti”, per cui “servono normative per accompagnare” tali fenomeni in modo da garantire “tutela di tutti e apertura all’esterno”. Bcsm, assieme all’associazione bancaria e a quella delle finanziarie sono al lavoro per risolvere le questioni legate al contante, alla centrale dei rischi e alla gestione del sistema dei pagamenti, “ma servono anche interventi- sottolinea Valentini- per governare la fase che il sistema vive e vivra’”.
Cosi’ per il Titano il mese di settembre sara’ particolarmente importante, tra riforme al nastro di partenza, due sessioni con “tante carne al fuoco” del Consiglio grande e generale e la necessita’ di “dare prospettive di operativita’”. In attesa, conclude Valentini, della legge di bilancio 2012 che “terra’ conto delle riforme e di un deficit inferiore a quello di quest’anno”.