Oggi Assemblea straordinaria della Fondazione San Marino – Cassa di Risparmio di San Marino – Sums, presieduta da Tito Masi.
All’ordine del giorno ‘gli
aggiornamenti sulla trattativa per
la dismissione di
Delta , la diminuzione della
partecipazione della Fondazione San Marino
nella Cassa di Risparmio e alcune modifiche
allo Statuto. ‘
Ne tratta Loris Pironi direttore di Fixing che ha intervistato appunto Masi.
Anzitutto le modifiche allo Statuto sono funzionali all’aumento
del capitale. Che, dopo l’approvazione dell’assemblea,
potrà avvenire – oltre che con offerta
al pubblico e in favore di società bancarie
come prevede ora lo statuto – anche con il
coinvolgimento di Stato, S.U.M.S. e Fondazioni
bancarie.
Un’altra modifica allo statuto riguarda il numero
dei membri del Consiglio di Amministrazione,
da 12 a 9, e del Collegio Sindacale (da
4 a 2). ‘Questo – spiega ancora il Presidente
Tito Masi – per una maggiore snellezza ed efficienza
degli organi, e anche per un contenimento
dei costi di gestione. Abbiamo in animo
di operare un’analoga operazione anche per
la Cassa di Risparmio, con una riduzione dei
membri del CdA e del Collegio Sindacale’.