COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo – dal sito web Ticino online (http://www.tio.ch) – che il Segretario alle Finanze oggi ha dichiarato che: “ nella seduta di lunedì il Congresso di Stato varèrà un decreto legge in base al quale la Banca centrale di San Marino appoggerà per un periodo massimo di tre mesi gli istituti di credito del Titano che abbiano problemi di liquidità”. Stando sempre alle dichiarazioni del segretario Gatti prendiamo che: “ questo intervento sarà un’ulteriore garanzia per l’intero sistema e che- malgrado lo scudo sia cominciato dal 15 settembre, ad oggi – non ci sono richieste di liquidità da parte dei nostri istituti”. Riservandoci di esprimere ogni tipo di valutazione in merito e rimanendo in attesa del confronto – fissato per lunedì tra i capigruppo di maggioranza e di opposizione – da cui asupischiamo possano emergere tutti gli elementi necessari per capire le ragioni di questo intervento i DdC sollecitano il Governo e la maggioranza affinché venga realizzata celermente un’audizione da parte dei vertici di Banca Centrale affinché il Consiglio Grande e Generale possa ponderare le future scelte e valutare gli impatti delle difficoltà nel settore bancario e finanziario. La nostra proposta trae origine da un Oridine del giorno – peraltro in discussione nella prossima seduta consigliare – depositato il 20 luglio scorso con cui si chiedeva entro il mese di settembre un’audizione innanzi alle Commissioni Consigliari Permanenti Affari Esteri e Finanze da parte della Banca Centrale ed Agenzia Informazione Finanziaria. Si tratta di una richiesta di responsabilità che vuole permettere a tutti di conoscere non solo la situazione rispetto alle ripetute criticità nel settore finanziario avvenute negli ultimi mesi ma, soprattutto, per evitare il generarsi di un pericoloso panico tra i risparmiatori.
DEMOCRATICI di CENTRO