Formazione volontari, Segreteria al Territorio e il Capo della Protezione Civile

COMUNICATO STAMPA
A seguito dell’articolo apparso oggi sulle testate locali in cui Civico 10 sollecita la formazione dei volontari che nel 2012 avevano dato disponibilità a collaborare con il Servizio di Protezione Civile, asserendo altresì che nessun passo in avanti sia stato fatto da allora, la Segreteria di Stato al Territorio con delega alla Protezione Civile, unitamente al Capo della Protezione Civile, intende fare alcune importanti osservazioni. I volontari rappresentano una delle componenti vitali del sistema di protezione civile e l’attenzione accesa dall’articolo di Civico 10 viene colta positivamente. In tal senso preme tuttavia rilevare come sia sostanzialmente diversa la figura del volontario di protezione civile rispetto ad altre forme, in quanto lo stesso è spesso chiamato a fronteggiare situazioni di calamità e pericolo. Va precisato che una proposta di normativa sul volontariato di protezione civile, ampia e articolata, è stata predisposta dal Capo della Protezione Civile ed è attualmente all’attenzione del Coordinamento di cui all’art. 3 della legge istitutiva della protezione civile. Stante la complessità della materia ed in ragione della particolarità di dette figure non si è ancora addivenuti alla finalizzazione di un testo che a breve sarà aperto al confronto con tutte le forze politiche. Si sottolinea che, al di là della necessaria predisposizione del quadro normativo di riferimento, il Servizio di Protezione Civile ha attivato tutta una serie di iniziative collegate al tema del volontariato, valorizzando in particolare il binomio Giunte di Castello e volontari attraverso incontri specifici con le Giunte, la predisposizione di un progetto pilota da attuare con le stesse e già discusso nel Coordinamento, protocolli di intesa e accordi preliminari con varie associazioni attive sul territorio, alcune delle quali già impiegate in occasione degli eventi nevosi. A tali eventi hanno dato il proprio contributo anche le Milizie sammarinesi volontarie, che sono già dotate di una struttura organizzativa propria e di copertura assicurativa. Inoltre, il Servizio di Protezione Civile accoglie già iscrizioni di singoli cittadini o ditte che intendono mettersi a disposizione della collettività.
San Marino, 7 novembre 2014/1714 d.F.R.