La Regione Emilia Romagna si preoccupa dei frontalieri di San Marino in vista della crisi che potrebbe abbattersi sulla Repubblica a causa della sua permanenza nella black list
di cui al
decreto ‘incentivi’ .
La Cdls, in merito, riferisce di un documento approvato dal Consiglio Regionale.
Il documento ha incassato i voti favorevoli di Pd, Pdl, Ln e Monica Donini (Fed. Sinistra), astenuti Idv, 5 stelle, Sel-Verdi e Sconciaforni (Fed. Sinistra) e nella risoluzione si sottolinea che nei rapporti tra i due Stati era “certamente necessario provvedere ad una migliore definizione di condotte finanziarie e giuridiche che troppo spesso avevano alimentato violazioni o elusioni della normativa italiana”, ma si evidenzia anche che, “allo stato attuale, non si può non tener conto che le esigenze di ricondurre i rapporti tra i due Stati su binari di trasparenza si devono coniugare con le necessità di tantissime aziende sane, operanti sul territorio di San Marino, che danno lavoro ad oltre 6000 cittadini italiani”.
Vedi comunicato Cdls