I frontalieri di San Marino si rimettono in moto e propongono una soluzione alla Svizzera: pagare le tasse nella Repubblica di San Marino, la quale provvederà a trasferirne una quota parte in Italia.
Si è stabilito che a partire da settembre verrà ufficialmente istituito il
“tavolo di crisi”. A questo tavolo parteciperanno rappresentanti dei comuni e
della Provincia di Rimini, dei comuni e della Provincia di Pesaro, parlamentari
locali, rappresentanti regionali, rappresentanti del Coordinamento Frontalieri e
del CSIR (Consiglio Sindacale Interregionale).
Questo tavolo opererà in
sinergia al corrispondente e già costituito tavolo sammarinese, cercando con il
dialogo di giungere a risultati condivisi.
Ricordiamo gli obiettivi a breve
termine. Sul fronte sammarinese si richiede il superamento dell’Art. 56 della
Finanziaria a favore di una legge che equipari il trattamento fiscale dei
lavoratori. Sul fronte italiano la reindroduzione della franchigia,
ricapitalizzata al costo della vita.
Vedi comunicato stampa Coordinamento Frontalieri San Marino