Galles-San Marino: la vigilia del CT Pierangelo Manzaroli

Galles-San Marino: la vigilia del CT Pierangelo Manzaroli
Si avvicina l’ora di Galles-San Marino. La sfida tra la formazione gallese e quella sammarinese si giocherà domani alle ore ore 15 (14 ora locale) al The Book People Stadium di Bangor (Nantporth Stadium). E’ una vigilia particolare per Pierangelo Manzaroli e i suoi ragazzi, perché il Galles fa tornare subito alla mente la storica vittoria conquistata dai biancazzurri poco più di un mese fa a Serravalle (1-0 gol di Juri Biordi). Ed è proprio dalla vittoria dell’andata che il CT biancazzurro parte per parlare della sfida di domani.
“E’ stato un evento eccezionale, frutto di un grande lavoro da parte dei ragazzi e di una grandissima partita -spiega Manzaroli-. Domani l’avversario sarà lo stesso ma non dobbiamo adagiarci su quello che è stato perché il Galles è un’ottima squadra, ha battuto la Lituania 2-0 in maniera anche agevole e ora si è rimessa in corsa per il secondo posto. Ci aspettiamo un avversario agguerrito, che vorrà rifarsi dello smacco subito a Serravalle e vorrà ribadire la differenza tecnica che c’è tra loro e noi. Dovremo proporci come sempre, lottare con passione, vivere la partita con lo stupore e il piacere tipico degli eventi internazionali, cercando di sopperire al gap tecnico e fisico con la determinazione e il sacrificio che, a volte, ci portano a compiere vere e proprie imprese, come è successo all’andata”.
Anche questa volta Manzaroli dovrà fare i conti con diverse assenze importanti. Oltre agli infortunati di lungo corso Brolli e Stefanelli, ai quali si è aggiunto da un po’ di tempo Elia Benedettini, il CT non avrà a disposizione il portiere Andrea Manzaroli, squalificato, Colombini e Maiani, assenti per motivi di studio e lavoro, Tosi e Francini, per problemi fisici, e Manuel Battistini, impegnato con la Nazionale di Giampaolo Mazza per la sfida contro l’Ucraina.
“Dal punto di vista tattico – prosegue Manzaroli- è difficile preparare questa partita perché ci vengono a mancare diversi titolari, ma conosciamo bene questo gruppo e con grande fiducia ci approcciamo a questa partita. Siamo convinti di poter mettere in campo una prestazione dignitosa e competitiva che possa rendere la vita difficile al Galles anche questa volta. La struttura di gioco non cambia, abbiamo due soluzioni: il 5-4-1 o il 4-1-4-1. Possiamo anche passare da l’uno all’altro nell’arco della partita. Dobbiamo essere bravi e versatili per adattarci ai vari problemi che può crearci l’avversario”.
Tra i pali, dopo un tempo contro l’Inghilterra nella partita di giovedì scorso, debutta da titolare Massimo Francioni.
“L’altra volta è successo tutto talmente in fretta -racconta- che no ho nemmeno avuto il tempo di realizzare cosa mi stava capitando. Adesso sono giorni che ci penso. E’ un’emozione molto grande perché giocare per la propria Nazionale riempie di responsabilità. Sono partite importanti e anche molto difficili. Bisogna ragionare bene, pensare cosa fare e ragionare anche per la squadra. Il Galles? Me li aspetto molto avvelenati perché all’andata abbiamo vinto e sicuramente vorranno riscattarsi in casa”.