Gatti (Finanze, San Marino) contro l’Italia

Gatti (Finanze, San Marino) contro l’Italia

Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, è irritato per l’atteggiamento dell’Italia verso la Repubblica di San Marino.

“Siamo molto
amareggiati e irritati per questo atteggiamento italiano nei
nostri confronti e in particolare per la diffusione, negli
ultimi tempi, di alcune notizie non veritiere, come quella
sugli 8.000 italiani residenti a San Marino. Tutti questi
residenti non esistono: in realta’ ce ne sono solo 3.497, di
cui solo 1.023 non hanno rapporti di tipo familiare o di
parentela con nostri cittadini”. Gabriele Gatti, segretario
di Stato alle Finanze del Titano, intervistato da Radiocor,
rivendica i progressi fatti da San Marino nella direzione
della trasparenza bancaria e fiscale e chiede all’Italia di
rompere gli indugi sulla firma degli accordi di cooperazione
fiscale e finanziaria e sulla doppia imposizione che
dovrebbero, tra l’altro, aprire a San Marino la strada per
uscire dalla Grey List dei paradisi fiscali dell’Ocse. “Non
comprendiamo davvero – afferma Gatti – le ragioni di questi
continui attacchi a San Marino, che sono sicuramente
immotivati. Negli ultimi cinque mesi abbiamo fatto passi da
gigante nella direzione della trasparenza, ricevendo
riconoscimenti dagli organismi internazionali competenti.
Supponiamo che questi continui attacchi italiani siano il
frutto di un’azione volta a promuovere lo scudo fiscale, ma
adesso basta: occorre normalizzare i rapporti tra Italia e
San Marino”.

(Il Sole 24 Ore Radiocor)



Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy