Da Verona nuove accuse alla GE.FIN mosse dalla Guardia di Finanza. La finanziaria sammarinese, nell’ambito dell’operazione denominata Business Lawyer, è accusata di aver costituito a Milano una succursale senza le prescritte autorizzazioni della Banca d’Italia e della CONSOB. Una succursale per la raccolta del danaro e per la commercializzazione di prodotti finanziari. Il tutto con la collaborazione del vicedirettore di una banca di Verona. Chiuso detto ufficio, l’operatività non autorizzata è continuata sotto la copertura di una società immobiliare controllata dalla stessa GE.FIN tramite società aventi sede nei paradisi fiscali.
- Alex De Angelis, secondo
- Accadde domenica 4 luglio 1909