Giornata mondiale dell’ambiente 2015. Segreteria territorio

SEGRETERIA DI STATO
TERRITORIO, AMBIENTE E
AGRICOLTURA
5 GIUGNO: L’IMPORTANZA  DELLA GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE
La Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si celebra il 5 giugno di ogni anno in oltre 100 Paesi, è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1972 per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano, nel corso della quale prese forma il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP – United Nations Environment Programme).
L’edizione di quest’anno avrà un palcoscenico speciale ad Expo Milano 2015, che ospita una delle celebrazioni internazionali delle Nazioni Unite. Il tema centrale “Sette miliardi di sogni. Un Pianeta. Consumare con moderazione” riflette le preoccupazioni relative al tasso di consumo delle risorse della Terra: attualmente l’umanità consuma risorse equivalenti a 1,5 pianeti (ciò significa che la Terra impiega 1,5 anni per compensare quanto consumato nell’arco di un anno) e questa tendenza non potrà che peggiorare nel futuro se non verranno adottate politiche per modificare i modelli di consumo e di produzione nella direzione della sostenibilità ambientale, della consapevolezza e della responsabilità.
Questa sfida impegna la politica, ma anche la società civile che è chiamata a giocare un grosso ruolo sia nel rispettare l’ambiente naturale, sia nel favorire ogni giorno stili di vita eco-compatibili, cioè attività meno dispendiose in termini di materiali ed energia.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente diventa dunque una giornata di impegno collettivo per contribuire a promuovere e far promuovere azioni positive per l’ambiente e favorire un “approccio proattivo”.
La Repubblica di San Marino, che ha sottoscritto la Convenzione di Rio de Janeiro nel 1992 ed aderito al Protocollo di Kyoto nell’anno 2009, è sensibile alle problematiche connesse alla tutela dell’ambiente, nella consapevolezza che ciascun Paese – indipendentemente dalle proprie dimensioni – debba impegnarsi ad approntare stili di vita e modelli di sviluppo sostenibili.
In tale ottica, sono state già avviate numerose iniziative e si stanno finalizzando alcuni progetti cantierizzati negli anni scorsi.
Dopo il varo della Legge n. 48/2014, che ha rivisto tutta la materia del risparmio energetico e della produzione di energia da fonti rinnovabili, sono stati emanati i Decreti attuativi e i Regolamenti per l’incentivazione degli interventi di efficientamento energetico degli edifici.
In ambito più prettamente edilizio, si sta completando il piano per la trasformazione degli impianti di riscaldamento degli edifici pubblici alimentati a gasolio con nuovi impianti alimentati a gas metano.
Il Gruppo di Lavoro per il monitoraggio e risanamento delle frane, istituito alla fine di giugno 2014, ha avviato velocemente la propria attività per curare la prevenzione del rischio idrogeologico, elaborare interventi e programmi di bonifiche e, più in generale, per tutelare normativamente e operativamente il nostro fragile territorio.
Si stanno inoltre concludendo le procedure di acquisizione dei terreni necessari per la realizzazione della pista ciclo-pedonale, che permetterà di collegare i due principali parchi di San Marino, Ausa e Laiala, con l’obiettivo più ampio di collegare i percorsi interni con quelli italiani favorendo un tipo di attività sempre più diffusa.
In materia di rifiuti, d’intesa con l’AASS si sta concludendo la fase di studio per la realizzazione della raccolta dei rifiuti porta-a-porta su tutto il territorio, che consentirà di incrementare in maniera decisiva la quantità di rifiuti solidi urbani differenziati. L’estensione territoriale del porta-a-porta sarà graduale e si prevede l’avvio in alcuni Castelli già dall’anno in corso.
Per quanto concerne le acque, sta proseguendo il lavoro dell’AASS per il completamento delle reti fognarie e si stanno definendo accordi per la realizzazione di un impianto di depurazione per le acque reflue.
In tema di campi elettromagnetici, è in fase di adozione il “Piano territoriale per l’installazione di Stazioni Radio Base per la telefonia mobile per la Repubblica di San Marino”, che consentirà di garantire una migliore copertura del segnale per la telefonia mobile e per la trasmissione dei dati in mobilità e contestualmente di meglio controllare e ridurre i campi elettromagnetici prodotti dai sistemi di ripetizione del segnale.
Il prossimo 8 giugno, infine, si riunirà il Gruppo di lavoro per la definizione di un percorso di Agenda 21 a San Marino, nell’ambito del quale verranno valutati i temi prioritari delle emergenze climatico-ambientali e socio-economiche che l’inizio del terzo Millennio pone inderogabilmente dinnanzi all’intera umanità. Lo scopo del Gruppo sarà quindi di definire un piano d’azione per lo sviluppo sostenibile, da realizzarsi particolarmente sul nostro territorio, con il coinvolgimento più ampio possibile di tutti i portatori di interesse.
San Marino, 4 giugno 2015/1714 d.f.R.