LAVORO. GIOVANI DC: “PRESTITO D’ONORE CONTRO DISOCCUPAZIONE”
PRESENTATA BOZZA DI RIFORMA SULL’IMPRENDITORIA UNDER 40
(DIRE) San Marino, 20 ago. – Aiutare i giovani sammarinesi a
diventare imprenditori attraverso nuovi strumenti, quale il
prestito d’onore e gli incentivi per l’assunzione di altri
coetanei, ma anche rivitalizzare i centri storici. Sono alcune
delle proposte di riforma della legge sull’imprenditoria
giovanile, presentate oggi alla stampa dai Giovani democratico
cristiani sammarinesi. “Con questa bozza- spiega il presidente
dei giovani del Pdcs, Alice Mina- vogliamo dare risposte concrete
a una realta’ giovanile in difficolta’ che non riesce ad entrare
nel mondo del lavoro”. L’attuale normativa risale al ’97, osserva
il presidente: “Vorremmo proporre ex novo un progetto di legge
che non preveda decreti e regolamenti ma vorremmo un testo
semplice e immediato, senza rimandi”.
Di qui i dodici articoli del progetto “Legge a sostegno dei
giovani imprenditori e delle nuove attivita’ nei centri storici”.
Dall’incontro con chi ha gia’ usufruito degli incentivi previsti
per i giovani imprenditori, spiega Marco Galassi, e con le
associazioni di categoria sono state ricercate le carenze
dell’attuale norma: dalle tempistiche troppo lunghe previste per
l’esame delle domande, all’esigenza di un maggiore supporto nella
redazione stessa dei progetti. Anche per questo si prevede un
maggior coinvolgimento della Camera di commercio nella fase di
presentazione delle richieste.
Tre le novita’ principali: la prima
e’ l’introduzione del prestito d’onore: “Un giovane che non ha
possibilita’ materiali- spiega il consigliere Alessandro
Cardelli- ma ha un progetto considerato valido, puo’ avere
immediatamente da 10 a 20 mila euro per partire”. La seconda sono
gli incentivi per chi assume sammarinesi sotto i 40 anni, nella
forma di sgravi contributivi del 50% per i primi tre anni, infine
il versamento posticipato del capitale sociale entro il terzo
anno di attivita’. Poi restano gli incentivi fiscali e il credito
agevolato inseriti nella normativa attuale. Ma la proposta dei
giovani del Pdcs tocca un ulteriore aspetto: un capitolo a parte
riguarda infatti gli incentivi per le attivita’ economiche nei
centri storici e viene estesa a tutti gli imprenditori, senza
limiti di eta’. Tra gli incentivi proposti, figura un contributo
del 20% del canone di locazione per i primi due anni.
“E’ una bozza che abbiamo intenzione di condividere in primis
con tutti i movimenti politici giovanili di maggioranza e
opposizione- spiega infine Mirco Guidi- e’ fondamentale che il
progetto sia espressione dell’intero movimento giovanile
sammarinese”. La copertura finanziaria c’e’, assicurano, e
obiettivo auspicato e’ portare a termine la legge entro l’anno:
“Sarebbe- conclude Cardelli- uno strumento importante per far
ripartire l’economia dall’interno”.