Giovani imprenditori: quindici le pratiche al vaglio della Commissione

Giovani imprenditori: quindici le pratiche al vaglio della Commissione

E’ proprio il caso di dirlo: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.
E nonostante il continuo battage dei mezzi di comunicazione sui danni e i pericoli causati dalla crisi economica, i giovani sammarinesi non perdono l’ottimismo e, al contrario, si dimostrano sempre più attivi e propositivi.
Sono ben quindici le pratiche che la Commissione per l’Imprenditoria Giovanile si  è apprestata a esaminare nella giornata odierna. Quindici business plan che, in base al grado di innovazione, consentiranno ai candidati di accedere, in diversa misura, ai benefici previsti dalla Legge 134/97: fondo perduto, credito agevolato, esenzione parziale sui contributi o esenzioni fiscali. Ed è proprio questo che la Commissione è chiamata a stabilire.
I progetti sono stati prevalentemente ispirati dalla tutela dell’ambiente e spaziano dal settore del risparmio energetico, alla realizzazione di prodotti naturali ed ecosostenibili, a negozi che commercializzano prodotti biologici ed  erboristici. Non mancano attività di produzione nell’ambito alimentare e idee innovative nella gestione dei siti internet per passare poi alla discografia, alla consulenza integrata ed internazionale, all’engineering. 
“Continuare a constatare con mano l’intraprendenza dei nostri giovani è molto più che un buon auspicio – ha dichiarato Marco Arzilli, Segretario di Stato per l’Industria – E’ la dimostrazione di una reale voglia di essere i protagonisti del cambiamento, di una ferma assunzione di responsabilità nel plasmare il proprio futuro lavorativo, che noi vogliamo continuare a sostenere e caldeggiare. ”.
”Decidere di mettersi in proprio e dare vita a un proprio progetto di impresa è quanto mai encomiabile – ha sostenuto  Francesco Mussoni, Segretario di Stato per il Lavoro – specialmente in un momento così delicato per la nostra economia. E’ un’alternativa possibile e percorribile nonostante le difficoltà, e le tante pratiche esaminate oggi ne sono la concreta dimostrazione”. 
“E’ la legge 134/97 a stabilire che il compito di ritiro e gestione delle pratiche spetta alla Camera di Commercio – ha commentato Simona Michelotti, Presidente della Camera di Commercio -. Ed è una funzione che assolviamo con estremo piacere perché ci dà l’opportunità di accogliere e supportare attivamente i tanti giovani che hanno un’idea imprenditoriale per la testa, di indirizzarli nella loro esperienza lavorativa e, soprattutto, di condividere i loro sogni”. 
La prossima Commissione si riunirà entro il 30 giugno 2012. Tutti i giovani che hanno un’idea innovativa e desiderano affacciarsi al mondo del lavoro come aspiranti imprenditori beneficiando degli aiuti previsti dalla Legge 134/97, possono presentare le domande entro il 30 marzo presso la Camera di Commercio (c/o Centro Fiorina – 4° piano – strada di Paderna, 2).  

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