PRESENTATO IN COMMISSIONE PDL CHE DELINEA CURRICULUM E COMPITI
Ad oggi sul Titano non e’ riconosciuto il ruolo del mediatore famigliare, ovvero del professionista che, in caso di separazione o divorzio, interviene per prevenire strappi nelle relazioni tra genitori e figli. Ma la lacuna sara’ presto colmata: e’ stato presentato infatti oggi dal Guardasigilli, Augusto Casali, alla commissione Giustizia, il progetto di legge “Mediazione famigliare”.
Edda Ceccoli, presidente della commissione, ne sottolinea il valore: “Per la prima volta a San Marino si prevede la figura del mediatore che puo’ essere pubblico e privato”. Con la futura
normativa si istituisce di fatto una nuova professione, se ne definiscono i compiti e i requisiti. “Si toglie cosi’ al tribunale quella incombenza- spiega il presidente- che e’ la mediazione famigliare nei tentativi di conciliazione in caso di separazioni e divorzi”.
Ma soprattutto, si vuole prevenire il contenzioso davanti al giudice: “Ad oggi- chiarisce Ceccoli- c’e’ una sezione del tribunale che nelle cause con minori ha una competenza specifica, ma quanto previsto dal progetto e’ preliminare rispetto a procedimenti di separazione e divorzio nei contenziosi”. La proposta normativa ora passera’ al tavolo del congresso di Stato per poi essere avviata alla prima lettura consigliare, secondo il
normale percorso legislativo.
Altro argomento all’ordine del giorno della commissione giustizia e’ il bando di concorso emesso
di recente per gli uditori commissariali: “E’ stato confermato l’avvio dell’iter- chiarisce Ceccoli- per la sostituzione di due uditori che sono andati a ricoprire il ruolo di Commissari della
legge”.
Prossimamente, si aprira’ una riflessione su come formare nuove figure, “nelle intenzioni della Commissione- puntualizza infine il presidente- c’e’ l’aumento del numero di uditori, ma per ora ci limitiamo solo alla copertura dei posti vacanti”.