Gli artigiani tornano a protestare per la San Marino Card (Smac)

Gli artigiani  tornano a protestare per la San Marino Card (Smac)

Gli artigiani della Repubblica di San Marino tornano a protestare per la loro esclusione dai benefici della San Marino Card (Smac card), la carta introdotta dal governo per favorire i consumi in territorio sammarinese.
A prendere posizione nuovamente è la vicepresidente dell’Unas (Unione Nazionale Artigiani Sammarinesi), Loretta Menicucci.

Ha detto la Menicucci a La Voce di Romagna-San Marino: ‘siamo in una fase di grossi cambiamenti economici: la crisi internazionale che si sta abbattendo anche qui e i problemi che affliggono il settore bancario, impongono un nuovo modo di ragionare‘.
La Menicucci ha poi aggiunto che la loro organizzazione è in attesa di un incontro con una rappresentanza del governo: ‘sarà l’occasione per parlare della Smac card visto che c’era stato da parte di Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, l’apertura verso la nuova categoria con l’intenzione di portare la questione al più presto in Congresso. Nel nostro settore ci sono almeno 150 attività artigianali con valenza commerciale, senza considerare l’artigianato di servizio come barbieri, parrucchieri, estetiste, che potrebbero ulteriormente fidelizzare gli acquisti in Repubblica.

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