Gli industriali ci ripensano sui frontalieri?

Gli industriali ci ripensano sui frontalieri?

La questione della stabilizzazione dei frontalieri impiegati nella stessa azienda, con contratto a tempo determinato, da circa 10 anni, subisce un rallentamento a causa dell’ANIS, l’Associazione Nazionale Industriali Sammarinesi. Almeno questa è l’accusa lanciata pubblicamente dai sindacati sammarinesi.

In questi giorni era previsto che il provvedimento scattasse a favore dei frontalieri assunti entro il 21 dicembre 1995, con acquisizione del tempo indeterminato l’1 luglio 2006.

L’ANIS è accusata di non voler più rispettare i patti sottoscritti nell’ambito del rinnovo del Contratto Industria l’11 luglio 2005.


Nel secondo scaglione rientrano i frontalieri assunti entro il 31 dicembre 1997, con acquisizione del tempo indeterminato l’1 gennaio 2007.

Nel terzo scaglione rientrano i frontalieri assunti entro il 31 dicembre 1999, con acquisizione del tempo indeterminato l’1 gennaio 2008.
Si prevede l’intervento del governo, chiamato a mediare fra le parti.
Si stima che siano circa 2700 i frontalieri, che lavorano nel settore industria, interessati al contratto a tempo indeterminato perché impiegati nella stessa azienda, con contratto a tempo determinato, da circa 10 anni.

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