Gli italiani furbetti di San Marino, da Roma. La Repubblica

Gli italiani furbetti di San Marino, da Roma. La Repubblica

Per giorni e giorni sui giornali italiani nazionali, regionali ed anche locali si troverà il modo di parlare dell’elenco dei clienti Smi consegnato dal Tribunale della Repubblica di San Marino alla Procura di Roma a seguito dell’accoglimento della rogatoria per l’indagine Amphora, incentrata appunto sulla finanziaria di San Marino
Smi.

Ad esempio Rory Cappelli e Chiara Righetti hanno messo alla berlina, su La Repubblica, i clienti Smi della capitale italiana.
Tanti i nomi noti. Dal fondatore della casa di produzione Titanus Goffredo Lombardo, a Cesare Maria Ottavi, professore di Ingegneria elettronica alla Sapienza che negli anni ’80 per conto della Mondadori progettò e realizzò Rete4. Da Piero Tulli, l’imprenditore che iniziò riparando televisori e che ora è a capo di un gruppo, la Cisco, che fattura oltre 200 milioni di euro all’anno, a Lorenzo Marronaro, capocannoniere in serie B con il Bologna nella stagione ’87-88 e ora procuratore di diversi calciatori. Dall’ex re dei surgelati Mario Malavolta a Carlo Nasi, imparentato con gli Agnelli. Da Mattia Tiraboschi, organizzatore del concorso “Fotomodella dell’anno” e patron dell’omonima società, a Massimiliano Savaiano, manager di Claudio Baglioni. Da Valter Mainetti, titolare dell’immobiliare Sorgente che possiede la Rinascente di piazza Fiume, edifici di pregio nei quartieri storici e anche la Galleria Sordi, all’altra immobiliarista dei Castelli Adelaide Ramacci, assurta nel 2001 agli onori della cronaca per aver tentato di versare una tangente all’allora vicesindaco di Firenze Graziano Cioni.

Vedi l’articolo di Rory Cappelli e Chiara Righetti

Leggi l’articolo di Gian Marco Chiocci e Massimo Malpica (con l’elenco dei clienti Smi), Il Giornale

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy