La conferenza stampa tenuta Roma con tanto impegno da autorevoli membri del governo della Repubblica di San Marino, ha gratificato certamente i governanti stessi che vi hanno partecipato, ma non pare avere guadagnato sui media la rilevanza di cui il Paese ha bisogno.
Un Paese che è a pochi giorni dall’entrata in vigore del decreto ‘incentivi’ (freno agli scambi commerciali fra Italia e San Marino) e a poche settimane dall’entrata in vigore della Manovra Correttiva: art. 36 (divieto per i professionisti italiani ad operare con soggetti sammarinesi) ed art. 37 (impedimento a ditte sammarinesi a partecipare ad appalti pubblici in Italia).
Aveva rincuorato giovedì sera la pubblicazione su corriere.it (Corriere della Sera on line) di un circostanziato e sostanzioso
lancio Ansa (1935 caratteri) sullo sforzo del governo sammarinese per combattere le distorsioni illustrato dal governo sammarinese poche ore prima.
Ebbene venerdì sul Corriere della Sera di carta detta notizia Ansa è stata concentrata in quattro striminzite righe di una solo colonna: ‘La Repubblica di San Marino ha segnalato 178 società irregolari alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Entrate italiana in poco più di un anno‘. (147 caratteri)