GRAZIE CHIESANUOVA!
Alutitan2 non si farà a Chiesanuova ed il Castello (comunicato n°7) ringrazia tutti coloro che in qualche modo hanno dato sostegno alla protesta dei cittadini.
Chiesanuova è riuscita a spuntarla “contro una potente armata trasversale composta da politici, industriali, immobiliaristi e sindacalisti” grazie alla caparbietà, la tenacia, la determinatezza dei cittadini che hanno lottato per la difesa dei propri diritti.
Chiesanuova ringrazia. Ma noi diciamo a gran voce: GRAZIE CHIESANUOVA.
Chiesanuova insegna che si può ancora, se i cittadini lo vogliono, far sentire la propria voce, si può
fermare la corsa del Paese verso il baratro, si può fermare la corruzione di una classe politica che arrivata al potere, del potere si fa scudo per fare scelte proprie di chi, come altre volte, non riesce a non cedere al fascino di mammona, fino a segnare il destino stesso della Repubblica.
Ha detto Giovanni Giardi, intervenendo nella conferenza “La Politica ed il Bene Comune” organizzata da Ephedra: mai i politici di un passato (anche recente), anche quelli di cui non condivideva l’operato, di qualsiasi schieramento, hanno avuto come scopo la fine della Repubblica.
Oggi con le scelte perpetrate da questo governo, dal precedente governo straordinario, e anticipate in qualche modo verso gli anni ottanta, la nostra Repubblica sta correndo proprio questo rischio. I nostri nipoti non avranno in eredità dai loro padri, quello che noi abbiamo avuto dai nostri: un paese sovrano. La saggezza, la tenacia e l’intelligenza dei nostri antenati mai hanno permesso che la nostra sovranità fosse messa a rischio dall’esterno. Ma oggi sta succedendo proprio questo.
Non macchiamoci di questa grave colpa. Abbiamo il dovere come cittadini di reagire.
Chiesanuova insegna che forse qualcosa si può ancora fare per fermare il delirio di una classe politica, che al bene dei cittadini e del proprio paese ha anteposto interessi individuali, macchiandosi di una gravissima colpa nei confronti della comunità: la lenta (a breve non più lenta) agonia di uno Stato Sovrano.
Facciamo sentire la nostra voce e il nostro dissenso contro una politica corrotta e incapace. Risvegliamo le coscienze, non diamoci ancora per vinti, lottiamo contro la piovra che sta per stritolarci con la caparbietà, la tenacia, la risolutezza con cui i cittadini di Chiesanuova hanno difeso i loro diritti.
Abbiamo il dovere di provarci. Altre volte i cittadini hanno vinto. E vincere, forse, si può ancora.
Grazie Chiesanuova. La tenacia dei tuoi cittadini ci sia di stimolo!
Vinicia Cecchetti