Nella seduta consiliare del 28 febbraio 2013, a termine del dibattito sullo stato delle relazioni della Repubblica di San Marino con l’Italia e l’Unione Europea, la maggioranza ha approvato un Ordine del Giorno che impegna il Governo alla predisposizione di un piano d’azione finalizzato:
– alla verifica della normativa europea negli ambiti di interesse per San Marino per predisporre gli adeguamenti necessari da attuare;
– alla attivazione di programmi di aggiornamento e formazione delle figure professionali sia nell’ambito della pubblica amministrazione che nei settori interessati, anche attraverso il sostegno dei competenti Servizi offerti dalla Comunità Europea;
– all’attuazione di iniziative volte alla divulgazione nei confronti della cittadinanza, delle tematiche relative all’integrazione di San Marino all’Unione Europea.
Il Partito dei Socialisti e dei Democratici esprime soddisfazione per le conclusioni del dibattito sul processo di integrazione europea ed in particolare della decisione di tracciare un percorso chiaro di lavoro per le istituzioni e i soggetti coinvolti da tali sviluppi che così potranno individuare quelle aree dell’Amministrazione, su cui si dovrà intervenire per armonizzarla con l’acquis comunitario.
Il PSD sostiene da lungo tempo la necessità di una adesione all’Unione Europea e il percorso intrapreso oggi costituisce una apertura ed un ulteriore passo in avanti per la Repubblica. Di fronte alla necessità di operare un salto di qualità nell’approccio, così come richiesto dalle istituzioni europee, le indicazioni espresse dall’OdG approvato impegnano tutte le istituzioni, in maniera concreta e senza rinvii, ad adeguare l’impianto normativo ed amministrativo del nostro Paese. L’integrazione di San Marino nell’Unione Europea è iniziata.
Gruppo Consigliare PSD